Le Suore di San Giuseppe lasciano Casa Speranza in Romania
In trent’anni di missione sono stati aiutati più di duecento bambini. Ora la struttura passerà sotto la responsabilità della Caritas diocesana di Bucarest.
Dal Comune di Aosta 43mila euro per sostenere “Tavola amica” e “Quotidiamo”
Il Comune ha aderito ad una proposta della Caritas per far fronte alle situazioni di povertà alimentare. Tavola amica li ha destinati all’implementazione del servizio, acquistando e distribuendo pasti caldi. L’Emporio solidale ha investito in generi alimentari di prima necessità.
Aosta ha siglato un accordo con Caritas per sostenere “Tavola amica” e l’Emporio solidale
L’Amministrazione comunale ha deciso di stanziare poco più di 44mila euro. I fondi serviranno per garantire circa 5.000 pasti supplementari serali a persone che versano in condizioni di disagio, ma anche a reperire generi alimentari “freschi” di prima necessità.
Tavola Amica: si torna a mangiare nella sede della Caritas di via Abbé Gorret
Dopo la limitazione del servizio al solo asporto durante la pandemia, da novembre la Mensa Tavola Amica della Fondazione Opere Caritas ha affiancato all’asporto la consumazione all’interno della sede di via Abbé Gorret.
Caro energia, la Caritas è preoccupata per i prossimi mesi
Anche in assenza di significativi aumenti nelle richieste mosse all’associazione da parte delle famiglie valdostane in difficoltà, la generosità dei residenti è rimasta inalterata.
Giornata di sport e beneficenza, raccolti 500€ per la Caritas di Aosta
“Con questo gesto – ha spiegato Andrea Gatto, Direttore Caritas Diocesana di Aosta – sarà possibile aiutare alcune famiglie nelle spese di casa, utenze e affitto, in un periodo particolarmente delicato, in cui crescono le difficoltà economiche di numerose famiglie”.
Caritas, per la raccolta degli abiti usati nasce il “Progetto San Martino”
L’iniziativa segue i cambiamenti normativi, che da oggi vedono l’introduzione della raccolta differenziata del rifiuto tessile, e persegue la volontà di promuovere la cultura del dono. Il ritiro avverrà in punti “fissi” e “mobili”.
Dal 1° marzo inizia anche in Valle d’Aosta la raccolta dei rifiuti tessili
Abbigliamento usato, calzature, tessuti per la casa, borse e giocattoli in tessuto andranno inseriti, in buste ben chiuse, negli appositi contenitori azzurri. Sarà sempre possibile donare alla Caritas, presso le sedi dell’Associazione o tramite parrocchie e oratori.
Rapporto Caritas: la più alta incidenza di nuovi poveri è in Valle d’Aosta
Nell’anno della pandemia sono emerse nuove situazioni di fragilità. Le richieste di aiuto alla Caritas, da parte di chi si è improvvisamente trovato senza fonti di reddito, sono avvenute per telefono.
“A ciascuno il Tuo”: il documentario che racconta la solidarietà durante l’emergenza Coronavirus
Il documentario, realizzato da Luca Bich e Filippo Maria Pontiggia, sarà trasmesso lunedì 28 dicembre alle ore 20 sul canale dedicato ai programmi regionali di Rai tre.
Aosta, nasce l’accordo Comune-Caritas per 50 pasti per i nuclei in difficoltà
La Giunta comunale ha approvato l’implementazione del servizio di mensa “Tavola amica” fornito dalla Caritas diocesana con l’aggiunta di una cena pronta, da asporto, per un massimo di 50 pasti-cena. L’investimento da parte del Comune è di 15mila euro.
Lockdown, Caritas e Banco Alimentare “Temiamo un boom di richieste”
Aumenta del 30% la quantità di alimenti distribuiti dal Banco Alimentare, stimati 180mila pasti. Continua l’impegno della Caritas che mette a disposizione due dormitori, un servizio mensa e il centro di ascolto telefonico.
Aosta, apre il cantiere della “Casa della Carità”. Raccoglierà gran parte dei servizi della Caritas
La presentazione oggi, mercoledì 30 settembre. I lavori dureranno circa due anni, la struttura ai piedi della Cattedrale avrà al suo interno il Centro di ascolto, la mensa, le docce, un ambulatorio medico, la cucina e gli spazi per le accoglienze temporanee.
Video intervista in diretta ad Andrea Gatto, direttore della Caritas Diocesana
Orlando Bonserio ha intervistato Andrea Gatto, direttore della Caritas Diocesana, per una panoramica su come sia cambiata l’attività di chi cerca tutti i giorni di aiutare le persone in difficoltà e su quali siano le modalità per aiutare e farsi aiutare.
Già 1.500 le mascherine acquistate con la raccolta fondi di Fondazione comunitaria e del mondo sociale
La dotazione potrà servire a proteggere indicativamente almeno 50 persone tra medici, infermieri, operatori socio-sanitari o volontari per circa un mese intero.
Raccolti e distribuiti 3500 kg di alimenti da Banco Alimentare, Caritas e Emporio Solidale
“In un periodo così problematico per la comunità in seguito all’epidemia di coronavirus – scrivono i tre enti –, le fasce più deboli della popolazione sono quelle che vengono colpite in maniera più intensa e rischiano un’ulteriore emarginazione sociale ed economica.