Fisco, la Commissione tributaria annulla la contestazione al Forte di Bard
La vicenda era conseguente ad accertamenti relativi agli anni 2015 e 2016. La sentenza dei giudici tributari è dello scorso 8 gennaio. La notizia accolta “con soddisfazione” dalla presidente Ornella Badéry.
Evasione fiscale, il pm chiede di archiviare il fascicolo sul Forte di Bard
La richiesta trae origine dalle valutazioni espresse dal Tribunale del Riesame annullando il sequestro preventivo di 1,1 milioni di euro nei confronti dell’associazione di gestione della fortezza e dell’ex consigliere delegato Accornero.
Il Riesame dissequestra i conti del Forte e l’immobile di Accornero
Annullato, a seguito dell’istanza dei difensori dell’associazione e dell’ex manager, il provvedimento con cui il Gip aveva posto i sigilli a poco meno di 1,2 milioni di euro, ritenuti dalla Procura l’ammontare di una presunta evasione Iva.
Evasione Iva del Forte di Bard: durata un’ora l’udienza del Riesame
La decisione sul dissequestro di conti e beni immobili, chiesta dall’associazione e dall’ex consigliere delegato Accornero, è attesa nei prossimi giorni. La difesa del manager ha depositato motivi aggiunti di ricorso.
Presunta evasione, il Forte di Bard risponde: “Fondi non assoggettati ad Iva”
Dopo il sequestro preventivo di 1,1 milioni da parte della Procura l’Associazione spiega che “i fondi ricevuti dalla Regione sono contributi erogati in base alla legge, e non corrispettivi”. E teme le “inevitabili ricadute in termini di funzionamento del Forte e pagamento di dipendenti e fornitori”. Ma l’attività non si ferma.
Evasione dell’Iva, sequestrati 1,1 milioni di euro all’Associazione Forte di Bard
Il sequestro, dai conti dell’Associazione e dai beni dell’ex consigliere delegato, si basa su una presunta evasione dell’Iva nel 2015/16. Associazione che, nelle ipotesi della Procura, avrebbe svolto attività commerciali e non avrebbe rispettato alcune disposizioni dello Statuto indispensabili per beneficiare di un regime fiscale agevolato nonostante formalmente si trattasse di una “no profit”.
L’Agenzia delle Entrate chiede tre milioni di euro al Forte di Bard
Le due cartelle relative ad accertamenti sugli anni 2015 e 2016 sono arrivate ai vertici del polo museale il 25 febbraio scorso e hanno avuto come conseguenza le dimissioni del Presidente Sergio Enrico.
Forte di Bard, si dimette il Presidente Sergio Enrico
Le dimissioni di Sergio Enrico “sono state motivate dalla presa d’atto di difficoltà nel risolvere problematiche legate alla gestione amministrativa”.