Di cosa si occupa precisamente uno stilista e come nasce un abito? Cosa succede nel backstage di una sfilata di moda? Queste e altre domande trovano risposta nel primo episodio del 2023 di Illumina Aosta, il podcast di Luca Dodaro, da oggi in video anche su AostaSera.
Entrambe le influencer hanno festeggiato l'ultimo dell'anno in un locale aostano, assieme a Raffaello Tonon, Andrea Tacconi (figlio del calciatore Stefano), Luca Carta (hair stylist dei vip, che ha curato per l’occasione anche l’acconciatura di Selvaggia Roma) e Gianni Occhionero (stylist milanese che ha lavorato con grandi personaggi come Versace).
Ma non è l'unico traguardo raggiunto dal valdostano. Le creazioni di Porliod sono infatti in viaggio per le Filippine, dove a breve verranno vendute le sue creazioni di prêt-à-porter.
Nell’ultima puntata di Arena Suzuki 60/70/80/90, programma andato in onda su Rai Uno, si è esibita Neja con la sua "Restless" che ha indossato l'abito "il cigno nero" dello stilista valdostano che, d'ora in avanti, si occuperà del look della cantautrice.
L’ex velina ha scelto i capi streetwear di Porliod per le sue vacanze a Porto Cervo in Sardegna. Si tratta di un crop top in cotone con banda loggata dal brand valdostano.
Lo stilista valdostano approda su Canale 5 con l'abito realizzato su misura per Ilona Staller, in arte Cicciolina, in occasione della finale dell'Isola dei Famosi. A luglio Fabio Porliod tornerà ufficialmente in Italia con la sua collezione "Rebirth".
La modella curvy Francesca Giuliano indossava un abito creato appositamente per lei dallo stilista valdostano Fabio Porliod, realizzato con un tessuto di tulle con un finissaggio di glitter argento ed una spalmatura rosa antico, proveniente da Dubai.
Lo stilista valdostano porta in passerella la sua collezione Rebirth a Parigi per il progetto Phoenix Alternative Models insieme alle modelle amputate.
Giunta alla sua seconda edizione e ideata per sconfiggere i pregiudizi sul corpo femminile, la sfilata di moda con 20 modelle e modelli amputati - oggi vuole promuovere un approccio nuovo alla bellezza e alla diversità.