Grande partecipazione per l’iniziativa che quest’anno ha adottato il nuovissimo hashtag, abbinato al brand rinnovato della Foire, e per la caccia al tesoro. Ecco i vincitori.
Nel 2019 furono 131.096. L'aumento è del 30%. Le autovetture che sono state conteggiate nei parcheggi autorizzati ammontano a 4168 (+18%) – 3534 nel 2019 -, i bus sono stati 197 (+4%)– 190 nel 2019 –.
Cala il sipario sulla 1020ª Fiera di Sant’Orso, con la premiazione che quest’anno si è spostata di orario, di giorno e soprattutto di “location”, passando da avere come sfondo la Chiesa di Sant’Orso a piazza Chanoux.
L’iniziativa dell'Ivat ha visto spiccare le opere di Remo Cuignon, Corrado Abram, Jean Betemps, Jean Gadin, Marco Joly, Livio Charbonnier, Aldo Ottobon, Lea Bérard, Matthis Gorraz, Thierry Scandella, Pier Giuseppe Paoloni, Angelo Joly, Giuseppe Bethaz, Nadia Pardi e Osvaldo Empereur.
Sono stati 33.248 i passaggi rilevati – il dato è stato reso noto dall’Assessorato alle Attività produttive e Artigianato –, in aumento del 43%, rispetto alla stessa allo scorso anno quando i passaggi furono invece 23.312, quasi diecimila in meno.
Diverse le categorie in mostra fino al 2 febbraio in piazza Chanoux nell'anticipo de #lasaintours2020, e 81 i professionisti dell’artigianato selezionati presenti all'Atelier inaugurato alle 10.
Tcheunne, Jean, Viviane, Maturin, Lo Priye, Tueno e Mathieu: sono i 7 personaggi, disegnati dall’illustratrice Annie Roveyaz e protagonisti della caccia al tesoro fotografica in programma il 30 e il 31 gennaio prossimo nel contest instagram dedicato alla Fiera.
Si parte mercoledì 29 gennaio con l’inaugurazione dell’Atelier des Métiers e si conclude il 2 febbraio 2020. Cambiato l’hastag, rimangono le categorie e l’attesa caccia al tesoro.
Appuntamento questa sera alle ore 20.30 in Biblioteca regionale. Lunedì alle 21, sempre in Biblioteca, la serata Una fotografia della Saint-Ours… lunga 86 anni che vedrà protagonista Gianni Torrione ed i suoi racconti.