A dirlo Flc Cgil, Cisl, Snals e Savt: "Seppur consci che questo sia dovuto a un tecnicismo del sistema delle buste paga denunciano come l’inizio tardivo delle scuole abbia avuto conseguenze negative non solo sull’organizzazione della didattica, ma anche sulla vita dei molti precari".
Alla prima campanella dell'anno, le scuole di Aosta non hanno avuto grossi problemi con l'obbligo di insegnanti e personale di essere muniti di "Green pass". La difficoltà grosse arrivano dalla mancanza di insegnanti, in attesa delle nomine dei precari.
Sull'ipotesi di regionalizzazione del personale scolastico la Flc Cgil vuole vederci chiaro, ma lamenta la mancanza di confronto: “L’attuale assessore all’Istruzione ha così dimostrato quanta poca considerazione abbia non solo delle relazioni sindacali, ma più in generale di chi realmente vive e lavora nella scuola”.
Gli insegnanti precari chiedono alla Regione di prendere l’iniziativa e staccarsi dalle decisioni del Governo, soprattutto sul concorso straordinario per docenti aperto dal Ministero che, in epoca di pandemia, diventa un rischio troppo grosso.
Gli insegnanti precari valdostani delle scuole secondarie, in una nota, spiegano come "Nell'ottica di mettere sempre al primo posto gli alunni, la tutela di questi ultimi non possa prescindere dalla stabilizzazione del precariato storico della scuola".
Una trentina di docenti ha protestato con cartelli e striscioni contro il precariato e una decreto che "non accoglie le istanze del mondo della scuola". Certan ripropone la "regionalizzazione degli insegnanti".
Il movimento sarà presente oggi, giovedì 4 giugno alle 17, in piazza Chanoux al fianco dei docenti precari. Adu chiede la rapida immissione a ruolo degli insegnanti con più di tre anni di servizio e mette in fila una serie di problemi urgenti da risolvere per settembre.
La manifestazione in programma in piazza Chanoux giovedì 4 giugno, alle ore 17, nasce dalla necessità di "difendere il diritto di tutti a una scuola sicura che garantisca continuità e qualità agli studenti, soprattutto dopo mesi di emergenza sanitaria".
Come molti loro colleghi, anche i precari valdostani chiedono al Ministro Azzolina che un concorso straordinario ma per titoli, con una prova orale selettiva.