I fatti risalgono alla serata di martedì scorso, 10 gennaio. Si tratta di quattro persone, tra i 20 e i 50 anni. La tensione è salita probabilmente dopo qualche bicchiere di troppo e il gruppo è stato individuato dai Carabinieri in via Croce di Città.
In ospedale sono stati visitati un 17enne e due maggiorenni, con vari traumi. Alla base del tafferuglio pare esserci la richiesta di spiegazioni di un ragazzo ad altri coetanei, rispetto ad apprezzamenti rivolti alla sua compagna.
Altri quattro imputati hanno chiesto la “messa alla prova”, vale a dire una misura alternativa di estinzione del reato, che passa per lo svolgimento di un programma di attività sociali. I fatti lo scorso 30 marzo.
Le accuse a dieci persone sono contestate nell’ambito di due diversi procedimenti. Nel primo, per cui vi è richiesta di giudizio immediato da parte della Procura, gli episodi su droga ed estorsioni. Nell’altro, quelli di violenza ed armi.
La scazzottata contestata dal pm Pizzato a due clienti, al responsabile e quattro addetti alla vigilanza del “Super G” è avvenuta lo scorso 30 marzo. Sui fatti hanno indagato, anche esaminando filmati, i Carabinieri di Courmayeur.
Il giovane, un aostano, è ricoverato in rianimazione, ma non è in pericolo di vita. I fatti verso le 4 del mattino di oggi, sabato 22 dicembre. Indaga la Polizia.
Si tratta di due uomini e due donne, tutti residenti nel capoluogo regionale. Uno di loro è il titolare del locale, che ha riportato la frattura di una costola. Gli agenti gli hanno ritirato tre pistole regolarmente detenute.