Salta la prima edizione competitiva del Tor in Gamba
L’andamento della pandemia spinge gli organizzatori della staffetta per atleti disabili sulle Alte Vie della Valle d’Aosta ad alzare bandiera bianca: “Una scelta difficile ma di responsabilità”.
Un Tor d’Antan per unire scoperta della Valle d’Aosta e inclusione
Sei giorni sui sentieri della nostra regione, da lunedì 26 luglio, per atleti con qualunque tipo di disabilità che ammireranno paesaggi e punti d’interesse con attività all’aria aperta.
Sport e disabilità, il Tor in Gamba diventa agonistico
Il Tor in Gamba si terrà dal 28 agosto al 4 settembre e sarà aperto ad amputati ed a sportivi con diverse altre tipologie di disabilità. In cantiere anche il Tor d’Antan alla scoperta di sentieri e castelli con altre attività ludico-sportive.
Otto atleti amputati del Team 3 Gambe in Spalla al via del QuarTrail des Alpages
Francis Désandré, Salvatore Cutaia, Massimo Cavenago, Cesare Galli e le new entries Daniele Signorini, Andrea Castellotti, Jacopo Curzi e Andrea Devincenzi percorreranno 14 km con 1000 metri di dislivello. L’evento fungerà anche da Open Day per il tesseramento di atleti normodotati e simpatizzanti.
Il Tor in Gamba pronto ai blocchi di partenza
Il giro delle alte vie valdostane per gli amputati è pronto a diventare realtà partendo da Courmayeur il 12 settembre con 9 atleti ai blocchi di partenza
Nove amputati faranno il percorso del Tor des Géants
Tor in Gamba partirà il 12 settembre da Courmayeur e si concluderà il 19, in staffetta, con 30 tappe. Moreno Pesce e Francis Desandré: “vorremmo provare ad abbattere la montagna psicologica per lasciare spazio alla montagna vera”.