L’invito a dimettersi da Vicepresidente del Consiglio – “obtorto collo” dopo la condanna in primo grado a 4 anni e 6 mesi per corruzione – è stato raccolto, ma non basta.
Rete Civica, infatti, chiede ora ad Augusto Rollandin di non prendere parte ai prossimi Consigli regionali, il primo dei quali è convocato per domani, mercoledì 3 aprile.
Non solo, il movimento che in aula esprime i consiglieri Bertin e Minelli – si legge in un comunicato – “ha valutato la situazione creatasi con la pesante condanna in primo grado per corruzione del consigliere Augusto Rollandin. Considerato che l’esponente unionista si è infine dimesso dalla carica di Vicepresidente del Consiglio, ha rassegnato le dimissioni dalle commissioni consiliari permanenti, si è autosospeso dal suo Movimento” ritiene ora necessario un altro passo, ovvero che Rollandin “analogamente, si astenga dalla partecipazione ai lavori del Consiglio regionale”.
Poi Rc si rivolge direttamente al Governo: “Ci aspettiamo che l’invito all’autosospensione, oltre che dall’opposizione, provenga anche dall’Union Valdôtaine e dall’intera maggioranza”.