La formula è consolidata, il successo della manifestazione indubbio, ma ogni anno qualche elemento va ritoccato. Così il Comune di Aosta, venerdì scorso 7 giugno, ha deliberato le linee guida per il Marché Vert Noël 2019.
La prima novità è che aumenta il numero degli chalet di tre unità, passando da 46 a 49, uno dei quali sarà come sempre concesso – a titolo non oneroso – alla sezione valdostana dell’Associazione nazionale alpini, ed un altro a disposizione dell’Amministrazione comunale per attività di servizio e promozione.
Marché che aprirà i battenti sabato 23 novembre per chiudersi l’Epifania – lunedì 6 gennaio 2020 – con la consueta divisione in sezioni temporali: En attendant le Marché (dall’inaugurazione al 1° dicembre), Marché Saint Ambroise (dal 2 al 15 dicembre), Marché Vert Noël (dal 16 al 31 dicembre) e Marché du Nouvel An (dal 1° gennaio al 6).
Nel frattempo la Giunta del Capoluogo, oltre a definire il costo della manifestazione in 211mila euro, ha uniformato gli orari di apertura della manifestazione prevista tutti i giorni dalle 10.30 alle 20 (alle 22, invece, il sabato, venerdì 6 e domenica 8 dicembre) ad esclusione di Natale e Capodanno quando l’area del Teatro romano aprirà alle 15.
Altra novità è quella riguardante i parcheggi per gli espositori, con l’istituzione a pagamento, per la cifra di 250 euro, di uno stallo di sosta riservato per tutta la giornata e per tutta la durata del Marché in piazza San Francesco.
Un Marché oltre il Marché?
L’aveva anticipato qualche mese fa, la Vicesindaca Antonella Marcoz, e l’idea – la delibera non ne parla – non è stata accantonata. La possibilità che un “Marché oltre il Marché” prenda piede, allargandosi ad altre zone, c’è.
“La delibera – spiega Marcoz – riguarda esclusivamente il Marché, mentre stiamo facendo ancora delle riunioni con gli altri partner, Regione, Chambre, Adava e Confcommercio, per inserire qualche novità che pensavamo più rivolta ai bambini. Ogni anno il Marché cambia allestimento, nel suo tema di ‘villaggio alpino’, ma oltre la ‘Casetta di Babbo Natale’ abbiamo pensato di fare di più per i più piccoli. Ci saranno ancora l’Albero in piazza e la pista di pattinaggio, ma abbiamo in mente di fare qualcosa su piazza Roncas, lo stiamo definendo”.
