Il comitato direttivo del Savt École, dopo il confronto avuto con la Segreteria Confederale del sindacato dello scorso 2 dicembre, si è riunito ieri – 11 dicembre – per discutere sulla ricomposizione dei suoi organismi dirigenti del settore Scuola.
Scelta necessaria dopo le dimissioni in massa di fine novembre della Segretaria del comparto Alessia Démé e dell’intero direttivo.
In una nota il Savt École “esprime l’intenzione di proseguire l’azione sindacale in continuità con il lavoro svolto dalla segretaria uscente Alessia Démé, cui rinnova la stima per le qualità umane e professionali dimostrate nel tempo”.
Poi il direttivo fa un passo indietro anzitutto rivendicando la sua “autonomia di indirizzo per le politiche sindacali di categoria”, e intanto “delibera di mantenere la funzione di guida e di indirizzo della categoria” in attesa che si individui e si elegga il nuovo segretario, o la nuova segretaria del comparto, – chiude la nota – “al fine di proseguire l’azione sindacale del sindacato autonomista nel settore scuola decide di ritirare le dimissioni rassegnate in data 25/11/2019”, già “congelate” dalla Segreteria Confederale.
