Medaglia di legno. Federica Brignone nella seconda manche del gigante di Lienz non è riuscita a confermare il terzo gradino del podio della prima prova ottenendo un quarto posto.
Discesa impeccabile quella della Carabiniera di La Salle fino ad oltre metà del percorso. In concomitanza del muro la Brignone ha commesso alcuni errori tra cui quello di aver quasi agganciato la porta con la spalla e chiudendo a 1secondo e 90 centesimi dalla vetta.
La terza posizione è andata all’austriaca Katharina Liensberger a 1.82 con il primo piazzamento nelle tre della sua giovane carriera.
Conferma l’ottimo secondo posto la cuneese Marta Bassino che si piazza alle spalle di una strepitosa Mikaela Shiffrin, la campionessa americana che ha fatto registrare un tempo super nelle due manche e che porta a casa la vittoria numero 63 della sua carriera.
Passando alla graduatoria generale la nativa di Vail schizza a quota 646 punti, seconda Federica Brignone a 215 lunghezze.