"Costituire nel più breve tempo possibile un vero e proprio coordinamento politico tra le forze dell’Alleanza Autonomista e Progressista, capace di essere motore di un progetto per il futuro per la comunità valdostana impostato sui principi di autonomia e progresso e capace di essere attore in occasione delle prossime scadenze elettorali".
E’ quanto chiede in una nota il coordinamento di Renouveau Valdotain a seguito dell’analisi politica effettuata nei giorni scorsi. "E’ sempre più necessario impegnarsi per allontanare il rischio di omologazione – scrive RV in una nota – e seguire un percorso finalizzato alla convergenza di tutti coloro che vogliano un’alternativa autonomista e progressista all’attuale regime e alla «pensée unique». Alla vigilia di importanti scadenze elettorali RV considera "necessaio dare un forte segnale ai valdostani che attendono un progetto politico serio per creare un’alternativa credibile ad un sistema degenerato". Giudica inoltre necessario "riportare il dibattito politico su un piano di uguglianza e di uguale dignità, prendendo lezione dai risultati delle elezioni regionali che hanno provato l’inefficacia di un progetto alternativo proposto all’ultimo minuto e che non è stato percepito come tale, di ricercare il sostegno, la partecipazione e la collaborazione delle energie sane della nostra società valdostana". RV conferma infine che "aspira ad un progetto politico solido e credibile che possa avere come punto di partenza un’alleanza Automista e progressista, rimodellata e aperta anche alle nuove sensibilità che si manifestano nella società valdostana".
