È stata riavviata dal Comune di Aosta – nell’ambito dell’accordo di co-progettazione con il raggruppamento di Cooperative sociali L’Esprit à l’Envers (soggetto capofila), La Sorgente e Leone Rosso) – la procedura aperta per l’assegnazione degli orti comunali presenti in diverse zone della città di Aosta.
In prima battuta, spiega l’Amministrazione, potranno presentare le manifestazioni di interesse, dal 6 al 28 febbraio, tutte le persone con più di 60 anni residenti ad Aosta e i nuclei familiari o singoli in situazione di difficoltà comprovata da una relazione dell’assistente sociale del territorio.
Le comunicazioni di interesse dovranno essere redatte su un apposito modulo, scaricabile online sul sito del Comune di Aosta oppure reperibile in forma cartacea presso le sedi Anziani Attivi Aosta negli orari di apertura al pubblico.
Il termine di presentazione è fissato per il 28 febbraio 2020 e la domanda potrà essere presentata esclusivamente nella sede Anziani Attivi Aosta di Via Vuillerminaz 7.
Alla chiusura dei termini avverrà l’assegnazione degli orti sulla base della graduatoria stilata in relazione al protocollo di arrivo delle manifestazioni di interesse. Gli appezzamenti eventualmente ancora disponibili saranno messi a disposizione di nuclei familiari e persone sulla base di indicazioni fornite più avanti.
Per usufruire di questo come degli altri servizi previsti dalla co-progettazione le persone dovranno sottoscrivere una tessera annuale al costo di 5 euro. Il costo dell’orto per l’intero 2020 è fissato in 50 euro annuali per ogni appezzamento di terreno.
“Siamo particolarmente soddisfatti di poter procedere nuovamente con l’assegnazione degli orti comunali perché l’Amministrazione comunale è consapevole dell’importanza che l’attività ortiva riveste per una parte del tessuto sociale della nostra città – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Luca Girasole –. In attesa di intervenire su quelli del quartiere Dora, abbiamo condotto una serie di sistemazioni sui terreni di via Rey, via Parigi e, in particolare, di via Carabel dove abbiamo portato a termine una vasta opera di manutenzione straordinaria che ha visto anche la ricollocazione degli orti e la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione, rispettando il crono-programma che ci eravamo prefissi, e dando una risposta alle legittime aspettative degli aspiranti ortolani. Sempre in via Carabel, inoltre, è prevista la bonifica dei vecchi campi A e B nei quali vorremo cominciare a realizzare un nuovo parco urbano nei pressi del futuro complesso universitario a disposizione della cittadinanza, nella speranza che la futura Amministrazione voglia e possa procedere nella medesima direzione”.