Coronavirus, arriva il numero chiuso al Casinò di Saint-Vincent

Secondo quanto disposto dalla direzione dalla domenica sera al venerdì pomeriggio saranno ammesse per i "giochi lavorati" 200 persone, mentre dal  venerdì sera alla domenica pomeriggio 500 persone (la capienza massima è di 1000).
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Società

Scatta il numero chiuso al Casinò di Saint-Vincent. La decisione dell’Azienda è stata presa in ottemperanza al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo scorso sul Coronavirus.
Secondo quanto disposto dalla direzione dalla domenica sera al venerdì pomeriggio saranno ammesse per i “giochi lavorati” 200 persone, mentre dal  venerdì sera alla domenica pomeriggio 500 persone (la capienza massima è di 1000).

I tavoli di Roulettes Francesi, Craps e Trente et Quarante sono temporaneamente chiusi con l’obiettivo di evitare concentrazione di giocatori. Per quanto riguarda gli altri tavoli –  di Punto Banco, Black Jack, Poker Fairoulette francese, Roulette americana –  è previsto un numero massimo di giocatori.

Verranno inoltre spente 187 slot machines su 443, restando attive 256 macchine in modo da rispettare le distanze (tra una postazione e l’altra) così come nelle previsioni del decreto e nel rispetto della capienza della sala fissata in 450 persone.

“I sistemi informativi  – spiega la Direzione – stanno predisponendo gli strumenti utili alla misurazione degli ingressi nel rispetto delle capienze che la Casa da Gioco si è voluta dare per evitare affollamenti e mantenere il rispetto delle distanze di sicurezza”.

Sono state cancellate inoltre tutte le manifestazioni in programma dalla data odierna a tutto il 3 aprile. Nelle sale gioco saranno resi disponibili dei guanti, spray e gel disinfettanti, mentre oggi è previsto un sopralluogo, da parte di una ditta specializzata, utile alla predisposizione in tempi brevi di una sanificazione delle sale e degli uffici.

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