“Per far diventare operative queste misure è necessario che il Governo Regionale predisponga i provvedimenti attuativi quanto prima.” E’ quanto chiede il consigliere Giovanni Barocco in riferimento agli interventi a favore della mobilità sostenibile contenuti nell’assestamento di bilancio, approvato nei giorni scorsi.
“La mobilità sostenibile è un tema a me caro che mi ha visto in prima fila in questi mesi, anche come relatore ed estensore, insieme ad gruppo di consiglieri, della prima legge regionale su “Principi e disposizioni per lo sviluppo della mobilità sostenibile”. ” ricorda Barocco “Una legge che contiene una serie di misure incentivanti la mobilità sostenibile attraverso la concessione di contributi volti a favorire la diffusione di veicoli a bassa emissione e la realizzazione di reti infrastrutturali per la ricarica di veicoli elettrici”.
Ad oggi più di 1.000 valdostani hanno usufruito di questi contributi (fino a 700 Euro per l’acquisto di una ebike).
I nuovi interventi sul tema, varati nell’Assestamento di bilancio riguardano: la concessione di contributi ai Comuni per la progettazione e la realizzazione di zone di sosta sicure per le biciclette ( sempre più preda di malintenzionati) e di stazioni di ricarica per la micro-mobilità elettrica. Sono stati impegnati per questa misura 700.000 euro, per l’anno 2020, mentre l’articolo 70 (Misure in materia di mobilità sostenibile) prevede che a far data dal 4 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, siano concesse anche ai residenti in Valle d’Aosta misure equivalenti a quelle previste dall’articolo 229 del d.l nazionale. 34/2020 (che prevede queste misure solo per gli abitanti di Aosta).In sintesi viene previsto un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e comunque non superiore a 500 euro, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica.
Le misure accolgono, in parte, le sollecitazioni della F.I.A.B Aosta à Vélo.
“La mia idea è quella di lavorare a un progetto che possa ampliare le piste ciclabili valdostane, aggiungendo le future piste di Aosta a quelle già esistenti dell’asse centrale, come Velodoire. – spiega ancora Barocco – Il tutto in un progetto condiviso e coordinato con i comuni valdostani, con l’obiettivo di migliorare non solo il tenore di vita dei residenti, ma anche di incrementare il turismo a due ruote”.