Dal Consiglio Valle 200mila euro per le famiglie valdostane in difficoltà economica

Approvata ieri una convezione con la Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta per sostenere le famiglie valdostane in condizioni di difficoltà economica e di esclusione sociale rese ancora più acute dalla nuova ondata di Covid-19.
Soldi, portafoglio vuoto
Società

S’intitola “Solidarité en Vallée d’Aoste”, il progetto approvato ieri venerdì 13 novembre 2020, dall’ufficio di Presidenza del Consiglio Valle che vede attivarsi una convezione con la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta per sostenere le famiglie valdostane in condizioni di difficoltà economica e di esclusione sociale rese ancora più acute dalla nuova ondata di Covid-19.

La collaborazione tra l’Assemblea legislativa e la Fondazione comunitaria si fonda su tre assi di intervento. I primi due hanno un obiettivo di solidarietà emergenziale per rispondere a esigenze immediate: la povertà alimentare e la povertà economica. Si tratta, da una parte, di finanziare l’acquisto e la distribuzione di prodotti alimentari in collaborazione con gli enti del Terzo settore operanti sul territorio regionale e, dall’altra, di attivare un servizio di “pronto soccorso sociale” per far fronte rapidamente a necessità di carattere economico connesse al soddisfacimento di bisogni primari. Il terzo asse fa invece riferimento ad azioni di solidarietà strategica da realizzarsi nel medio periodo: la povertà educativa e l’investimento sulla formazione. L’obiettivo di questa misura, che si traduce nell’avvio o nel potenziamento di servizi a sostegno educativo, è volto a supportare gli studenti nell’impegno scolastico e nel recupero di lacune formative, anche per contenere la piaga della dispersione scolastica.

I fondi messi a disposizione dal Consiglio Valle per finanziare il progetto ammontano a 200.000 euro e derivano dai risparmi generati dalla rinuncia o dalla riduzione delle indennità di carica e di funzione dei Consiglieri e dalla riduzione dei contributi ai gruppi consiliari nel periodo 1° gennaio – 19 ottobre 2020.  Come previsto dalla legge regionale n. 5/2020 tali economie sono destinate al finanziamento di iniziative di solidarietà, anche a fronte di situazioni di emergenza sanitaria e sociale, individuate dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea d’intesa con la Conferenza dei Capigruppo.

«In questo momento di emergenza – evidenzia il Presidente del Consiglio, Alberto Bertin, a nome dell’Ufficio di Presidenza -, fare rete tra istituzioni ed enti che operano sul territorio è più che mai indispensabile per sostenere le situazioni di bisogno presenti nella comunità valdostana. La volontà di dar vita a un partenariato progettuale con Fondazione comunitaria nasce proprio dall’esigenza di rispondere in maniera efficace e immediata a queste situazioni.»

«L’esplosione della crisi pandemica nei primi mesi del 2020 – aggiunge il Segretario generale della Fondazione comunitaria, Patrik Vesan – e il perdurare dell’emergenza sanitaria, sociale ed economica hanno posto la nostra regione in una situazione di severo stress e sofferenza: la collaborazione che abbiamo avviato ha lo scopo di lenire, sia con interventi rapidi sia con azioni di medio periodo, alcune delle profonde cicatrici che questa crisi sta lasciando. Molte famiglie hanno problemi ad acquistare cibo, a pagare le bollette: crediamo che con queste azioni sinergiche che coinvolgono la rete degli attori del Terzo settore si possa veramente operare in una logica di inclusione sociale.»

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