Nuove misure precauzionali per le strutture residenziali socio-sanitarie e socio-assistenziali pubbliche, private e convenzionate presenti sul territorio regionale. A disporle è una ordinanza firmata in serata dal Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta Erik Lavevaz.
A salvaguardia dei soggetti più fragili, vengono applicate disposizioni di prevenzione sia per le entrate dei nuovi ospiti che per le uscite e i rientri per motivi sanitari o i trasferimenti da altre strutture. L’ordinanza prevede per i nuovi ospiti che hanno concluso il ciclo vaccinale un tampone molecolare all’ingresso, in caso di vaccinazione parziale sarà necessario un tampone molecolare, una quarantena di tre giorni e successivamente un test rapido, per i non vaccinati è richiesto invece un tampone molecolare, una quarantena di 10 giorni, un test rapido e la programmazione tempestiva della prima dose di vaccino. Gli ospiti che rientrano invece da ricoveri ospedalieri dovranno effettuare 2 “molecolari” a distanza di 24 ore e un periodo di almeno 3 giorni di quarantena.
Nulla cambia invece per l’accesso dei familiari e dei visitatori, per i quali si applicano invece le disposizioni del Ministro della Salute dello scorso 8 maggio.
