In attesa di Eleonora Marchiando e di Charlotte Bonin, la Valle d’Aosta può già fregiarsi di un suo protagonista alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Non saranno podi di “prima mano”, ma la firma di Nicolas Jeantet sulle medaglie della Svizzera del ciclismo è innegabile e decisiva.
Capo meccanico di tutte le formazioni elvetiche sulle due ruote – Mountain Bike, strada e BMX – il giovane originario di Sarre è stato voluto in nazionale dall’attuale commissario tecnico, l’altoatesino Edmond Telser, all’inizio della stagione 2016.
Ora il suo lavoro sta dando frutti quasi insperati: il medagliere svizzero conta attualmente un oro, due argenti e due bronzi. Tolto il terzo posto di Nina Christen nella carabina, tutte le altre medaglie arrivano proprio dal ciclismo: dopo l’argento di Mathias Fluckiger nel cross country, è arrivata una storica tripletta femminile nella stessa disciplina con Jolanda Neff, Sina Frei e Linda Indergrand.
Nicolas Jeantet non è nuovo ai trionfi, con un passato da campione italiano allievi e juniores proprio nel cross country.