190mila euro per abbellire le aree esterne del nuovo Polo universitario

A comunicarlo l'Assessorato alle Opere pubbliche. L'intervento riguarda le zone pedonali del primo lotto e prevede la sistemazione del terreno, l’impianto di nuovi alberi, il completamento dell’impianto di irrigazione, la posa di recinzioni e la realizzazione di tratti di marciapiede e dell'illuminazione e la collocazione di elementi di arredo urbano.
Il cantiere della nuova Università della Valle d'Aosta
Società

190mila euro per abbellire e migliorare le zone pedonali circostante il primo lotto del Polo universitario di Aosta, e precisamente attorno all’edificio destinato alle aule, nella zona della ex caserma Testafochi.

Ad annunciare il finanziamento dell’intervento è l’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio, che in una nota spiega come l’edificio sia “prossimo alla sua ultimazione con circa il 92% dei lavori eseguiti”.

L’Assessore Carlo Marzi esprime “soddisfazione per i lavori di sistemazione delle aree esterne che completano il cantiere del primo lotto del Polo universitario, valorizzando e restituendo alla cittadinanza una superficie importante e strategica per il capoluogo regionale, integrata alle vie cittadine e a piazza della Repubblica, accrescendo quindi l’intera area anche dal punto di vista estetico e funzionale”.

Nel dettaglio, gli interventi comprendono la sistemazione del terreno, l’impianto di nuovi alberi, il completamento dell’impianto di irrigazione e del verde ma anche la posa di recinzioni e la realizzazione di tratti di marciapiede e di illuminazione e la collocazione di elementi di arredo urbano tra cui panchine, rastrelliere per biciclette e cestini porta-rifiuti.

2 risposte

  1. Non lamentiamoci sempre io dico che quando si vuole si può, prendiamo esempio dal liceo Berard, in poco tempo una bella struttura ed efficiente. Riscattiamoci da un brutto periodo dove per colpa di pochi siamo stati dipinti come una realtà mafiosa dove non eravamo in grado di costruire le infrastrutture più elementari.

  2. Più guardo il polo universitario più mi domando se chi si occupa di belle arti non abbia parere contrario perché l’impatto visivo in una città STORICA come Aosta è realmente notevole

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