“Questo Governo continui a non capire che ci sono famiglie che non arrivano a fine mese o se ci arrivano, lo fanno a fatica”. A dirlo è la Cgil Valle d’Aosta in riferimento all’Assestamento di bilancio, ora all’esame del Consiglio regionale. L’accusa muove dalla constatazione che dei 78 milioni di euro di variazione di bilancio, solo 4 milioni di euro sono destinati a “fronteggiare le difficoltà economiche dei cittadini”. Stanziamento che viene definito “iniquo e incomprensibile”.
“Stiamo vivendo periodi difficili, da una parte il Covid (che pur con miglioramenti grazie ai vaccini) non molla la presa. – evidenzia il sindacato – Dall’altra c’è la questione guerra Russia-Ucraina che ha portato anche problemi di natura economica ( vedi aumenti delle materie prime, energia, settore alimentare, etc.). Come sempre a pagare in prima persona sono i cittadini”.
La Cgil Valle d’Aosta ribadisce la “necessità di azioni concrete che migliorino il contesto socio-economico della Valle d’Aosta. Dal Governo regionale ci aspettiamo, invece, una maggiore responsabilità e una presa di coscienza che migliori nell’immediato la vita delle famiglie e dei cittadini tutti”.