Sulle notizie del rinvio della ricomposizione della “risicata maggioranza”, arriva il commento del centrodestra unito.
“Una situazione surreale – commentano il segretario regionale della Lega Vallée d’Aoste Marialice Boldi, il coordinatore regionale di Forza Italia Valle d’Aosta Emily Rini, il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Alberto Zucchi, il coordinatore regionale di Italia al Centro Orlando Navarra e il segretario regionale dell’UdC Piero Vicquery -. Uno stallo che, peraltro, non nasce da discussioni sui programmi o sulle priorità della Regione, ma dalla necessità di soddisfare la fame di poltrone di aspiranti presidenti e assessori dell’attuale maggioranza”.
Per il centrodestra unito, l’Uv “nonostante alle ultime elezioni regionali abbia raccolto soltanto il 15,80% dei voti, si comporta come se in Consiglio regionale avesse la maggioranza assoluta, disponendo di qualsiasi circostanza a proprio uso e consumo. Una situazione inaccettabile, anche e soprattutto tenuto conto che questa andrà a impattare negativamente sull’attività amministrativa della Regione proprio in un periodo in cui sarebbe stato invece fondamentale avere una maggioranza forte, coesa e concreta”.
Lega Vallée d’Aoste, Forza Italia Valle d’Aosta, Fratelli d’Italia Vda, Italia al Centro e UdC ricordano, infine, come “la Giunta regionale dovrebbe affrontare di petto temi impattanti sulla quotidianità dei valdostani, come il caro energia, il caro vita, le gravi carenze in ambito sanitario, la mancanza di personale stagionale e non nel settore turistico e le evidenti difficoltà dei comparti agricolo e industriale. I valdostani sono invece ostaggio di una maggioranza esclusivamente impegnata a soddisfare i propri appetiti che a guardare alla sofferenza delle persone!”