C’è gloria anche per gli atleti valdostani al termine della seconda edizione del Top 50, il confronto internazionale di sci alpino che ha portato sulle piste di Pila 250 Children, invitati, in rappresentanza di 12 nazioni. Lo Sci Club Crammont Mont Blanc ha infatti vinto la classifica per società, davanti agli altoatesini del Seiser Alm e ai piemontesi del Sestriere.
La due giorni si è conclusa con grande successo, come conferma anche Marco Mosso, presidente del comitato Asiva: “È sempre bello osservare questi eventi, sulle piste di Pila abbiamo assistito a quattro gare tecniche, con un buon livello. Ringrazio lo sci club Aosta per la sempre puntuale organizzazione, così come la società impianti capace di predisporre ottimi pendii nonostante la nevicata delle ultime ore. La sinergia è sempre fondamentale. Finalmente la stagione è partita ed è partita nel migliore dei modi, ora entriamo nel vivo con il ricchissimo calendario gare Asiva“.
Slalom Allievi
Camilla Gottardi (Monti Pallidi) si è imposta nello slalom Allieve con il crono di 1’34”76, davanti a una coppia di altoatesine: Arianna Putzer (Gardena; 1’35”72) e Hannah Steinmair (Kronplatz; 1’35”15). Quarta posizione per Margherita Saccardi (Schia Monte Caio; 1’36”18) e quinta per Laly Pourreau (Francia, Val Thorens; 1’36”37). Al nono posto la prima valdostana, Sofia Fumagalli del Club de Ski.
Alex Silbernagl del Seiser Alm ha dominato la gara maschile in 1’27”77; a completare il podio lo svizzero Mathieu Glassey (1’29”36) e Lorenzo Cuzzupè (Equipe Pragelato; 1’29”52). Chiudono la top 5 Luca Loranzi (Sporting Campiglio; 1’29”66) e il croato Ziggy Vrdoljack (1’30”67). Settimo Riccardo Fumagalli, “padrone di casa” dello Sci Club Aosta.
Gigante Ragazzi
Nel gigante Ragazzi femminile nuovo successo per Carlotta Pedrolini dello Skiing (58”94), che regola di misura Alenah Taschler (Gsiesertal), al traguardo in 59”17. Terza posizione per un’altra altoatesina, Nina Hofer (Sarentino; 59”71). Quarta e quinta posizione per Benedetta Rosa Ranieri (Limone; 1’00”16) e Giorgia Casella (Mondolè Ski Team; 1’00”86). Nono posto per Alyssa Borroni.
Si è decisa sul filo dei centesimi la gara maschile: Leonardo D’Incà (Trichiana) ha chiuso in 58”20, precedendo di soli 3/100 Michele Vivalda dell’Equipe Limone – vincitore dello slalom di ieri – e di 16/100 Riccardo Depetris Pollini dell’Ossola Ski Team. Al 18° posto Pietro Seletto.
Nella prima giornata del Top 50 vincono Pedrolini, Vivalda, Giaretta e Passino
Una nevicata aveva dato il via, martedì 13 dicembre, alla prima giornata, che prevedeva lo slalom under 14, disputato sulla Nouva, e il gigante under 16, sulla Bellevue, mentre domani, seconda e ultima giornata di gare, gli Allievi gareggeranno in slalom e i Ragazzi nel gigante a manche singola (come previsto dal regolamento) Partenza di entrambe le prove alle 10.15. Intorno alle 14.30 le premiazioni dei migliori tre atleti di ogni singola gara e dei primi tre sci club.
Slalom Ragazzi
Carlotta Pedrolini, tesserata per lo Skiing, ha dominato lo slalom femminile chiudendo le due manche in 1’35”69; ha preceduto Ludovica Vottero del Sansicario Cesana (1’38”22) e l’elvetica Senna Fuchs (1’38”99). A completare la top 5 Gaia Porzio del Vesuvio (1’39”30) e Nina Hofer del Sarentino in 1 ’40”08. Prima valdostana Alyssa Borroni, ottava in 1’41″33.
Netta affermazione anche per Michele Vivalda (Equipe Limone), vincitore della gara maschile in 1’33”28, davanti a Leonardo D’Inca (Trichiana), al traguardo delle due manche in 1’35”11 e a Thomas Madoglio (Sansicario Cesana) in 1’35”85. Quarto posto per Gaetano Cantalupo (Bachmann) in 1’36”02 e quinto per Philipp Fischnaller (Sarentino) in 1’36”08. Giovanni Pene Vidari (nono) è il primo dei valdostani.
Gigante Allievi
Due manche combattute nel gigante Allievi. La gara femminile è stata vinta da Marta Giaretta del Falconeri Ski Team, che si è imposta in 2’03”19, con due centesimi di vantaggio sulla svizzera Juliette Fournier; terza posizione per Camilla Gottardi del Monti Pallidi (2’03”33). Quarte pari merito Alessandra Di Sabatino (Eur) e Anaïs Lustrissy (Crammont Mont Blanc) in 2’03”58, prima valdostana.
Andrea Passino (Cimone Ski Team) è stato l’unico atleta a rimanere sotto il minuto in entrambe le frazioni. Ha chiuso in 1’59”11 e preceduto Luigi Attanasio (Settecolli; 1’59”74) e il croato Ziggy Vrdoljak (2’00”78). Quarto Alex Silbernagl (Seiser Alm; 2’00”67), quinto lo svizzero Mathieu Glassey (2’01”08). Al sesto posto Riccardo Parini dello Sci Club Aosta in 2’01″54.
A Pila torna il Top 50 per i migliori giovani sciatori
Dopo la positiva esperienza della prima edizione, torna il 13 e 14 dicembre a Pila il Top 50 – PDH Cup, dedicato ai migliori Ragazzi e Allievi di Italia e non solo. Saranno in circa 250, e a Pila testeranno la loro preparazione in vista della lunga stagione che li attende: un vero e proprio opening, come lo era il Memorial Fosson (che si disputerà dal 6 all’8 aprile 2023).
La partecipazione all’evento resta a numero chiuso, scelta fortemente voluta dal comitato organizzatore fin dalla nascita di questo progetto. Sono stati invitati i migliori atleti delle graduatorie Race Future Club by Fisi e Podhio Race Generation (includono di tutti gli eventi del calendario nazionale) ed è stato anche assegnato un contingente extra ai singoli Comitati regionali, per permettere la partecipazione agli sciatori dell’anno più giovane della categoria (che lo scorso inverno hanno dovuto gareggiare contro i più grandi) che non hanno potuto maturare i punteggi necessari per rientrare in una delle due classifiche. Si è cercato dunque un equilibrio e, partendo dall’esperienza della passata edizione, è stata trovata la soluzione per includere quegli atleti che molto probabilmente saranno i protagonisti dell’inverno. È questa la principale novità della stagione, mentre resta invariata la formula di gara.
Le conferme di partecipazione sono pressoché arrivate tutte, nei giorni scorsi lo sci club Aosta – organizzatore del Top 50 in collaborazione di Race ski magazine – ha assegnato le prime wild card agli atleti italiani, in attesa di ricevere le conferme definitive da parte degli stranieri. Un grande lavoro per lo staff, che si è trovato ad analizzare oltre 150 richieste pervenute in poco più di due mesi, come conferma Massimo Raffaelli, presidente dello Sci Club Aosta: “Il nostro obiettivo è trasformare questo evento in una vera e propria kermesse internazionale giovanile. Quest’anno abbiamo rivisto il sistema di assegnazione degli inviti, è più complesso, ma crediamo anche più corretto ed equilibrato. Lo staff è al lavoro da metà luglio, la parte organizzativa e logistica è ormai pronta, ora non ci resta che aspettare il freddo e la neve“.
“Mi sento di ringraziare fin da subito gli organizzatori del Top 50, perché i valori della manifestazione sono anche i nostri e quelli dei nostri giovani e talentuosi atleti”, conclude Werner Heel, racing manager e Future Team leader. “Le storie di tanti ragazzi che partecipano al Top 50 mi emozionano e in molti mi riconosco quando ero un giovane sciatore con il sogno di vestire la tuta della nazionale. Questi ragazzi, con il loro straordinario entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco, ci spronano senza alcun dubbio a dare sempre il nostro massimo. Il nostro compito è sostenerli al meglio a livello tecnico per andare avanti puntando a essere sempre più competitivi”.