Pedonalizzazione Arco, approvato il progetto definitivo per via Monte Emilius

I lavori, da 4,2 milioni, porteranno alla completa pedonalizzazione dell'Arco di Augusto con una pavimentazione in lastre di pietra sul ponte vecchio e cubetti di pietra in piazza Vuillermin. Approvato il progetto esecutivo anche per la rotonda di Saraillon.
La rotatoria di corso Ivrea, ad Aosta, per la pedonalizzazione dell'Arco di Augusto
Società

La Giunta comunale di Aosta ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di sistemazione di via Monte Emilius che serviranno per l’intervento su piazza Arco di Augusto.

Il progetto, predisposto dallo Studio tecnico Abithe di Aosta, prevede un importo di 4,23 milioni di euro (Iva inclusa). Di questi, 3,4 milioni sono finanziati dal piano di interventi per lo sviluppo di “Aosta capitale”.

Nel dettaglio, il progetto prevede degli interventi sia al ponte nuovo sul Buthier – per favorire gli innesti in mano destra, principalmente su viale Chabod, e l’inversione a “U” di automezzi pesante o pullman sulla carreggiata sud – sia su viale Chabod e piazza Arco di Augusto.

Spostandosi al vecchio ponte sul Buthier, il traffico quindi verrà deviato con l’eccezione dei mezzi di trasporto pubblico provenienti da sud e diretti verso est o nord, e – si legge in una nota comunale – “si procederà alla pressoché completa pedonalizzazione con una pavimentazione realizzata in lastre di pietra sul ponte e con cubetti di pietra in piazza Vuillermin, evidenziando l’antico asse di origine romana” che dalla Porta Prætoria conduce all’Arco d’Augusto e quindi al Ponte Romano.

Le due rotatorie provvisorie di via Monte Emilius, all’inizio e alla fine della strada, saranno realizzate in maniera definitiva, mentre la strada sarà riqualificata con la creazione di marciapiedi “razionalizzando i percorsi veicolare e pedonale e concentrando la sosta degli autoveicoli in un’unica zona centrale della via”.

L’area con il maggior numero di posti auto – dicono ancora dal Comune – sarà posizionata centralmente alla via, ovvero nelle immediate vicinanze della caserma della Polizia Locale. La nuova disposizione prevede “la netta distinzione fra il parcheggio riservato alla Polizia Locale e quello pubblico, separati da una zona filtro proprio davanti all’ingresso della caserma”.

Per quanto riguarda il numero complessivo dei parcheggi, la quantità di posti auto rimarrà pressoché invariata “con un aumento di quattro stalli nella parte a sud dell’intervento, per un totale di 149 stalli (145 in precedenza)”.

I lavori in regione Saraillon

Il progetto di rotonda in regione Saraillon
Il progetto di rotonda in regione Saraillon

In Giunta è stato approvato anche il progetto esecutivo per i lavori di costruzione di marciapiedi sulla ex statale 27 in regione Saraillon, nel tratto tra viale Gran San Bernardo e l’innesto con la regionale di Excenex, e la realizzazione di una rotatoria alla confluenza con via delle Betulle.

Anche in questo caso, l’intervento del progetto – predisposto dallo Studio Associato Zimatec e dall’ingegner Davide Touscoz – che prevede una spesa di 2,68 milioni di euro (Iva inclusa), sarà finanziato in buona parte (1,87 milioni), anche in questo caso, attraverso lo stanziamento previsto dalla legge regionale del 2011 sul piano di interventi per lo sviluppo di “Aosta capitale”.

In particolare, il progetto prevede la sistemazione dell’incrocio “particolarmente trafficato e ‘critico’ per la diversa funzione e portata delle strade che si intersecano nonché per le pendenze e i dislivelli presenti”, con una nuova grande rotatoria alla francese in corrispondenza dell’intersezione tra le vie Gran San Bernardo, delle Betulle, Edelweiss e la strada della Consolata.

Inoltre, l’intero perimetro della rotonda potrà essere percorso dai pedoni attraverso i nuovi marciapiedi e i necessari attraversamenti pedonali. Saranno realizzati marciapiedi a monte e a valle della rotatoria, rivisti tutti gli accessi carrabili, e si provvederà al rifacimento dell’illuminazione pubblica e alla realizzazione di tre nuove fermate con pensiline per il trasporto pubblico che si aggiungeranno a quella già presente nel tratto di strada oggetto dell’intervento.

Spiega l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto:  “Con l’approvazione di queste deliberazioni sblocchiamo definitivamente due progettiannosi’ che permetteranno di migliorare la sicurezza della circolazione veicolare e dei pedoni e, nel caso dell’area compresa tra piazza Arco di Augusto e piazza Vuillermin, di riqualificare un’importante zona cittadina allargando il centro storico in concomitanza con l’intervento di restauro del monumento romano avviato dalla Regione. Entrambi i progetti saranno ora trasmessi alla Stazione unica appaltante per l’indizione delle relative gare d’appalto, con avvio stimato dei lavori a partire dai primi mesi del 2025”.

Approvato il progetto definitivo per via Monte Emilius

4 settembre 2023

Costerà 4,16 milioni di euro il progetto definitivo dei lavori di sistemazione di via Monte Emilius, finalizzati alla pedonalizzazione di piazza Arco d’Augusto.
Approvato oggi dalla Giunta comunale e redatto dallo Studio tecnico Abithe, il nuovo progetto integra le cinque osservazioni pervenute durante la fase di deposito in pubblica visione del precedente da parte dei proprietari delle aree che saranno oggetto di esproprio.

Fra gli interventi previsti c’è la completa pedonalizzazione del “vecchio” ponte sul Buthier , che sarà dotato di una pavimentazione con lastre di pietra che condurrà a una piazza Vuillermin recuperata con una nuova pavimentazione a cubetti di pietra, evidenziando l’antico percorso storico di origine romana.

Relativamente agli incroci tra via Monte Emilius e corso Ivrea e, a Sud, tra via Monte Emilius, via Caduti del Lavoro, via Clavalité e via Valli Valdostane, la proposta progettuale prevede il completamento definitivo delle rotonde già realizzate in maniera provvisoria, mentre il tratto centrale di via Monte Emilius presenterà un marciapiede di 1,50-2 metri sul lato Est, andando a comprendere le coperture delle intercapedini delle autorimesse condominiali sotterranee, mentre sul lato Ovest verrà concentrata la sosta degli autoveicoli in due aree distinte.

Per quanto riguarda i parcheggi disponibili nell’area, il loro numero rimarrà pressoché invariato, con un aumento di quattro stalli nella parte a Sud (da 145 a 149).

Traffico in tilt in via Monte Émilius, il Comune: “Periodo di rodaggio”

30 maggio 2023

All’inizio il problema era stato il maltempo, che la scorsa settimana ha fatto slittare i lavori per la segnaletica orizzontale della nuova Ztl all’Arco di Augusto. Poi la situazione attuale, che vede le vie Monte Émilius e Clavalité, ad Aosta, congestionate dal traffico dopo la realizzazione delle due rotonde – quella su corso Ivrea e quella, appunto, su via Clavalité – per “tagliare fuori” il monumento, passo ultimo della pedonalizzazione dell’area.

Pedonalizzazione dell’Arco di Augusto, il 13 aprile apre la rotatoria a sud di via Mont Émilius

Per il Comune di Aosta è una questione di assestamento. In Consiglio comunale, qualche giorno fa, l’assessore ai Lavori pubblici e alla gestione del territorio Corrado Cometto spiegava: “Ci sono delle criticità. Le condizioni meteo non ci hanno permesso di realizzare segnaletica orizzontale, e credo che questo possa creare molto disorientamento, nonostante intervento della Polizia locale. È un momento di trasformazione della zona, la pioggia non ha aiutato, e la segnaletica con il fondo bagnato non si riesce a fare. I problemi continueranno nei prossimi giorni, chiedo scusa alla cittadinanza”.

I problemi sono continuati, ma per Cometto rimane il punto: “È fisiologico – ha spiegato –, e lo è anche il fatto che il traffico in quella zona sia più elevato rispetto a prima. Anche perché in via Torino ce ne sarà molto meno e in via Garbaldi non c’è proprio. Via Torino perde quel traffico est-ovest e ovest-est che viene dirottato nelle zone più periferiche. È proprio la volontà di questo lavoro. Ma è chiaro che ci siano più veicoli e si perde in fluidità. E nelle ore di punta possono crearsi code. È un cambiamento che, come sempre, può creare dei disagi e un po’ di disorientamento negli automobilisti”.

“È chiaro che aver spostato del traffico al di fuori della sua area solita crea evidentemente una concentrazione dove prima non c’era – aggiunge –. Ci vuole un periodo di rodaggio che va fatto. Io stesso ho visto la coda, ieri mattina verso 8.15, in via Monte Émilius che mi sembrava fluida, comunque, e in movimento, con tempi di attesa ragionevoli”.

Il tutto, in una situazione che resta in via di definizione: “Bisogna contare che via Monte Émilius è in una fase sperimentale. La volontà è evidentemente che ci siano queste due rotonde, una delle quali potrebbe essere anche lievemente spostata, anche se è difficile. Diciamo che solo i dettagli possono variare. Comunque, in via Monte Émilius ci saranno presto tutte le segnalazioni e la segnaletica definitive, con la riqualificazione della strada grazie alle aree verdi, la sistemazione delle aree di sosta e la formazione dei marciapiedi. Questo, per trovare anche al pedone uno spazio dedicato e non raffazzonato come oggi, tra un parcheggio e l’altro”.

Ma in che fase siamo? “Siamo nella fase di esproprio dei parcheggi e di interlocuzione per la procedura in cui i cittadini potranno mandare le loro osservazioni. È una situazione in itinere, ma via Monte Émilius dovrà diventare più bella. E, a regime, dotata anche dei percorsi pedonali sicuri e dedicati”.

Quando? “Difficile da dire – chiude l’assessore –, dal momento che gli espropri li effettua la Regione. Direi che quest’anno approveremo il progetto definitivo e avvieremo quello esecutivo. L’anno prossimo approveremo l’esecutivo e l’intenzione è quella di appaltare. Alla fine dell’anno prossimo possiamo partire con il cantiere per finire, ragionevolmente, nel 2025. La stessa situazione accade per la rotonda di Saraillon. Lì siamo un po’ più avanti, ma stiamo smuovendo questi due punti”.

Prendono il via i lavori per la nuova Ztl all’Arco di Augusto

23 maggio 2023

I lavori all'Arco di Augusto
I lavori all’Arco di Augusto

Hanno preso il via mercoledì 24 maggio gli interventi per la nuova Zona a Traffico Limitato di via Garibaldi e piazza Arco d’Augusto istituita dalla Giunta lo scorso 11 maggio. In particolare, si tratta della rimozione delle barriere e dei new jersey a chiusura del vecchio ponte sul Buthier da piazza Arco d’Augusto verso corso Ivrea – e viceversa –, del posizionamento della segnaletica verticale e della tracciatura di quella orizzontale nell’area interessata dalla Ztl.

La nuova Ztl difascia rossa” – che rientra nel progetto che porterà progressivamente alla completa pedonalizzazione di piazza Arco d’Augusto – insiste nell’area della piazza che va dal tratto nord di via Garibaldi compreso tra l’intersezione a rotatoria con via Torino fino all’intersezione con piazza Arco di Augusto, e da qui fino all’intersezione con via Ancien Abattoir.

Per informare automobilisti, autotrasportatori e tutti i conducenti dei veicoli privati (il trasporto pubblico locale continuerà a transitare nella nuova ZTL) si terranno dei presidi da parte delle pattuglie della Polizia Locale.

Nei primi giorni i nuovi varchi saranno presidiati dalla Polizia Locale che potrà fornire informazioni sulla nuova viabilità. Allo stesso modo, tutti coloro i quali hanno titolo a ottenere le autorizzazioni Ztl previste dalle vigenti “Norme di gestione delle ZTL e delle aree pedonali” avranno 60 giorni di tempo per richiedere i relativi permessi.

Nella giornata di domani si provvederà anche alla riapertura (provvisoria) del vecchio ponte sul Buthier, con la sistemazione viabilistica garantita anche attraverso le due nuove rotatorie di via Monte Émilius.

Viabilità Arco di Augusto
Viabilità Arco di Augusto

I nuovi flussi di traffico nell’area di via Monte Émilius, piazza Arco d’Augusto, via Garibaldi e zone limitrofe sono disciplinati da un’ordinanza, la n. 230/2023, che ha istituito le diverse modifiche alla circolazione stradale:

  • divieto di transito e sosta per tutti i veicoli, a eccezione di quelli autorizzati, nella nuova ZTL che va dal tratto Nord di via Garibaldi e sul lato meridionale della piazza Arco d’Augusto fino all’intersezione con via Ancien Abattoir;
  • una corsia di accesso al parcheggio di piazza Ancien Abattoir per i veicoli provenienti da viale Chabod, con l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli in uscita dalla nuova ZTL di cui al precedente punto;
  • una corsia di uscita parcheggio di piazza Ancien Abattoir con l’obbligo di dare la precedenza ai veicoli in uscita dalla nuova ZTL e con il successivo obbligo di dare la precedenza con arresto all’incrocio (“STOP”) ai veicoli provenienti da viale Chabod;
  • obbligo di svolta a destra per i veicoli in uscita dal parcheggio di piazza Ancien Abattoir;
  • riapertura al transito, con una corsia per ogni senso di marcia, del “vecchio” ponte sul Buthier, con la realizzazione di un attraversamento pedonale a metà del ponte medesimo;
  • obbligo di dare la precedenza con arresto all’incrocio (“STOP”) per i veicoli provenienti da via Pasquettaz con senso di marcia Nord-Sud che raggiungono l’intersezione col vecchio ponte e contestuale obbligo di svolta a destra;
  • intersezione a rotatoria tra corso Ivrea e via Monte Émilius, con una bretella esterna, tangente alla rotatoria medesima, percorribile dai veicoli provenienti dal vecchio ponte con direzione Nord-Sud;
  • obbligo di dare la precedenza con arresto all’incrocio (“STOP”) per i veicoli percorrenti la bretella di cui al punto precedente;
  • cinque stalli a sosta libera riservati alle autovetture sul lato Est della bretella di cui al punto precedente;
  • intersezione a rotatoria tra le vie Monte Émilius, Caduti del lavoro, Valli Valdostane e Clavalité;
  • limite massimo di velocita di 30 km/h nel tratto di viale Chabod a Sud del “nuovo” ponte sul Buthier, sul “vecchio” ponte e lungo via Monte Émilius;
  • nuova area di parcheggio a sosta libera nel piazzale interno di via Valli Valdostane con 30 stalli riservati alle autovetture, cinque stalli riservati ai motoveicoli e uno stallo riservato ai veicoli al servizio di utenti con limitate capacità motorie provvisti dell’apposito contrassegno;
  • obbligo di svolta a destra per i veicoli in uscita dal parcheggio di cui al punto precedente.

Pedonalizzazione Arco di Augusto, in arrivo una nuova Ztl e modifiche alla viabilità

13 maggio 2023

Proseguono gli interventi per arrivare alla completa pedonalizzazione dell’Arco di Augusto. È in arrivo una nuova Zona a Traffico Limitato (Ztl) di fascia rossa nell’area di piazza Arco d’Augusto che va dal tratto Nord di via Garibaldi compreso tra la rotonda con via Torino fino all’incrocio con piazza Arco di Augusto, e da qui fino all’incrocio con via Ancien Abattoir.

La Ztl diventerà operativa dopo la sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale.

Nel frattempo, in attesa degli interventi di adeguamento del nuovo ponte sul torrente Buthier, si procederà nei prossimi mesi ad alcune modifiche della circolazione stradale, sempre finalizzate alla pedonalizzazione dell’Arco di Augusto.

Uno dei primi interventi sarà la riapertura provvisoria del vecchio ponte sul Buthier, consentendo, nel contempo, la limitazione del traffico nell’area interessata dall’istituzione della nuova ZTL, anche considerata l’aumentata fluidità della circolazione garantita dalle due nuove rotonde di via Monte Emilius.

5 risposte

  1. Buongiorno Assessore
    Detto che dovrebbe provare a fare la strada alle 7.35 per accompagnare un figlio a scuola in C.so Ivrea per poi essere al lavoro a St Martin alle 8.00…Cosa che era già difficile prima ora è già bello se tuo figlio entra alle 8.00 a scuola.
    Sà qual’è il vero problema? Che le macchine sono le stesse di prima solo che prima si distribuivano anche in Via Torino e Via Garibaldi mentre ora si concentrano tutte su una mezza strada…se prima stavi in coda 5 minuti ora fai un metro ogni 5 minuti. E chi abita in Via Monte Emilius perde pure le speranze di uscirci da casa…
    Dovremo pur ancora adattarci…ma più che ad Aosta mi sembra di essere sul famoso GRA
    E ancora non ci sono gli autobus e i camper turistici in giro…Ah già…quando arriveranno le scuole saranno chiuse e il problema, almeno per il periodo dal 15 giugno al 10 settembre sarà risolto.

  2. Assessore Corrado Cometto, un periodo di assestamento? Magari ci dirà anche tra 15 giorni a scuole chiuse che il problema traffico si è risolto grazie al bel tempo e alla segnaletica…Lei passa a controllare alle 8:15? Immagino che non ha figli altrimenti saprebbe molto bene che il problema non c’è sicuro alle 08:15……Mi auguro e prego che nel 2025 Lei e la sua Giunta siano a casa altro che iniziare altri cantieri!

  3. Poi chiedetevi perché la gente, da anni, sta abbandonando Aosta e il centro per andare a vivere fuori… basta guardare le interminabili code in entrata al mattino e in uscita nel tardo pomeriggio… Aosta è diventata invivibile. E i residenti ne pagano le conseguenze. Tra qualche anno ci saranno ciclisti, ciclabili e nessun residente…

  4. Ringrazio per l’articolo. Segnalo di aver inviato due richiesta al Servizio della Segreteria del Sindaco Nuti in data 12 maggio e in data 30 maggio in merito a quesiti specifici essendo residente in Via Guido Rey 33 e di non aver mai avuto risposta.
    Inaccettabile non aver attivato un servizio urgente e sollecito di tipo telematico (email) che possa rispondere in tempi celeri alle numerose domande dei residenti volte ad avere con la cittadinanza una interlocuzione attiva e positiva. Grazie di segnalarlo nei prossimi articoli. Distintamente, Gian Paolo Meneghini

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