Governance poll 2023: Gianni Nuti 47º nella classifica di gradimento dei sindaci

Gianni Nuti, sindaco di Aosta, sale al 47º posto nella classifica circa il gradimento dei sindaci italiani stilata dal Sole 24 ore. Dopo aver ottenuto il 52º posto nel 2021, appena a ridosso del suo insediamento, l’apprezzamento verso il primo cittadino pare crescere sino a fargli guadagnare ben 5 posizioni, ottenendo un ex aequo con Jamil Sadegholvaad di Rimini, Piero Castrataro di Isernia, Stefano Lo Russo di Torino, Francesco Miccichè di Agrigento, Antonfrancesco Vivarelli Colonna di Grosseto e Luca Vecchi di Reggio Emilia. Il sondaggio dei Governance poll 2023 vede peraltro un incremento nella soddisfazione dei cittadini dai 53,3 punti del post elezioni ai 53,5 punti attuali.

La classifica

Il Sole 24 ore colloca sul gradino più alto del podio dei suoi Governance poll 2023 il sindaco di Milano Beppe Sala, che con 65,0 punti conferma il successo già riscontrato nelle edizioni passate, arrivando a incrementare il proprio livello di gradimento del +7,3% rispetto al 2021. Egli distacca di pochissimo i colleghi di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e Bari, Antonio Decaro, rispettivamente fermi a 64,5 punti (+5,2%) e a 64 punti (-2,3%).

Gli ultimi tre posti sono occupati dal sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, il cui indice di preferenza scende a 43 punti (-7,1%), dal sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, che registra 42,5 punti (-8,3%), e dal sindaco di Potenza, Mario Guarente, che guadagna soltanto 42 punti (-8,4%).

Quanto all’orientamento di partito, con 41 primi cittadini il Centrosinistra predomina sul Centrodestra, che ne conta invece 29; meno diffuse le liste del Movimento 5 Stelle (3) e Centro (1), mentre presenti soltanto in 10 unità le più neutre liste civiche.

Il sondaggio

Realizzato con il supporto di Noto sondaggi, lo studio si basa su di un campione composto da 1.000 elettori per ogni regione e 600 elettori per ogni comune, ciascuno dei quali differenziato per sesso, età e area di residenza. Le interviste, effettuate dalla metà del mese di maggio alla fine del mese di giugno, sono state somministrate tramite questionari telefonici o telematici. La domanda specifica rivolta ai cittadini valdostani è stata “Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del sindaco. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale sindaco?”. L’indagine, finalizzata a sondare anche il livello di gradimento dei presidenti di Regione, non ha tuttavia contemplato la Valle d’Aosta poiché tale carica non risulta a elezione diretta bensì affidata dal Consiglio regionale.