Cresce nel II trimestre 2023 il numero di imprese in Valle d’Aosta. Al 30 giugno 2023 lo stock di imprese registrate è di 12.388 unità, in aumento dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+93 imprese) e del 1% rispetto al I trimestre dell’anno (+117 imprese).
Dati in miglioramento anche prendendo in esame la dinamica di iscrizioni e cancellazioni. Rispetto al 2022, aumentano le nuove iscrizioni (213 contro 173), mentre diminuiscono, seppur di poco, le cancellazioni non d’ufficio (93 contro 95), con un saldo tra aperture e cessazioni non d’ufficio di +120 unità.
A registrare la maggior crescita è il comparto dei servizi alle imprese (+2,9% e + 45 imprese), quello del settore turistico (+2,1% e +37 imprese), quello industriale (+2,6% e + 23 imprese) e quello delle costruzioni (+0.6% e + 15 imprese). In leggero calo il comparto del commercio (-0,7% e – 14 imprese) e quello dell’agricoltura (-0,5% e -8 imprese).
“Sono numeri incoraggianti che confermano quelle che erano le impressioni che avevamo avuto dalle diverse indagini condotte anche dalle Associazioni di categoria per i singoli settori – commenta il Presidente della Chambre, Roberto Sapia – certamente si tratta di un buon punto di partenza sul quale proseguire con le numerose attività messe in campo per supportare le nostre imprese. Dobbiamo però continuare a porre la massima attenzione a quegli ambiti che registrano ancora un calo nel numero di aziende, come il commercio e l’agricoltura. In particolare è necessario porre in essere tutte le azioni possibili per tentare di risolvere la questione del reperimento del personale e, come hanno drammaticamente dimostrato i recenti fatti accaduti, intensificare gli sforzi nell’ambito della doppia transizione green e digitale per prevenire e limitare i danni derivanti dal cambiamento climatico”.
In merito alla forma giuridica delle imprese si segnala l’importante tasso di crescita fatto registrare dalle società di capitale (+3,01 % contro un valore nazionale di 0,93%). In aumento anche le società di persone (+0,34%), e le ditte individuali (+0,56%).