Andrà a processo il prossimo 22 gennaio, con le accuse di tentato omicidio e porto abusivo di armi, il 22enne di Verrès Andrea Dorindo. Lo ha stabilito oggi, mercoledì 9 ottobre, il Gup del Tribunale di Aosta. Il ragazzo era stato arrestato nello scorso ottobre, perché ritenuto responsabile di aver colpito con una coltellata all’addome, nel tardo pomeriggio del 10 settembre 2023, un 32enne aostano rimasto a lungo in prognosi riservata al “Parini”.
La vittima, nella ricostruzione dei Carabinieri, si era recata in bassa valle per cercare colui che, la sera prima, alla “festa dei coscritti” di Montjovet, aveva tirato una bottigliata al volto a suo fratello. Nell’ipotesi inquirente, l’idea del 32enne (mossosi dal capoluogo regionale con un amico) era quella di un regolamento di conti, ma i fatti hanno palesato un altro sviluppo.
Gli aostani avevano infatti percorso (invano) varie vie del paese, fino ad imbattersi in un gruppo, nei pressi della rotonda di via primo maggio, cui hanno chiesto spiegazioni. Questi, ancor prima di iniziare a parlare, si erano avventati su di loro. Neil tafferuglio erano spuntati il coltello e una mazza chiodata, per cui gli aostani avevano avuto la peggio.
Scattate le indagini, gli investigatori erano arrivati ad identificare Dorindo, rintracciato nelle settimane successive, in un “domicilio temporaneo” a Novara ed arrestato. Individuati anche altri tre componenti del gruppo, coetanei di Dorindo, accusati di lesioni aggravate. Due verranno giudicati con il rito abbreviato, un terzo risulta irreperibile.