“La Consulta dovrebbe diventare uno dei luoghi di discussione per una gestione integrata della mobilità, non solo ciclistica, ma in un’ottica più ampia di cura dell’ambiente”. Così Fiab Valle d’Aosta nel sollecitare la convocazione della Consulta regionale per la mobilità ciclistica, istituita nel febbraio scorso.
Nel frattempo l’Associazione plaude al finanziamento di cinque milioni di euro destinato a iniziative volte al miglioramento della qualità dell’aria. Un accordo di programma firmato dal presidente della Regione con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica prevede una serie di misure che saranno oggetto di richiesta di finanziamento in via prioritaria. Tra di esse ci sono gli interventi per il completamento della ciclovia Baltea e la realizzazione di ciclovie urbane e dei relativi servizi integrati alla mobilità, quali aree di sosta e ricarica, per biciclette; le misure di sostegno a comportamenti virtuosi dei cittadini che scelgono di non utilizzare mezzi privati per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola; la sperimentazione di modelli alternativi di mobilità condivisa, complementari al trasporto pubblico, gestiti in modo integrato dai cittadini e dagli enti locali.