Continua l’allerta meteo con segnalazioni per neve moderata e piogge nel fondovalle e vento forte, allerta gialla per temporali forti e piogge diffuse, allerta arancione per valanghe, versanti e torrenti, in particolare la Dora Baltea.
Sono previste precipitazioni moderate, anche a carattere di rovescio o temporale, fino alla fine della mattinata di domani, giovedì 17 aprile. Le precipitazioni sono localmente forti o molto forti, in particolare tra la sera di oggi e il mattino di domani sui settori sud, est e aree limitrofe. La neve è attesa tra 1500 e 2000 m, specie sul settore occidentale e sud-occidentale, con cumulate tra 10 e 30 cm a seconda delle zone. Vento forte in montagna, specie nelle ore notturne e presso il Piemonte.
Saranno possibili: l’innesco di fenomeni di instabilità sui versanti e/o riattivazioni di fenomeni quiescenti di maggiori dimensioni, accelerazione dei grandi movimenti franosi attivi e monitorati, colate detritiche importanti e movimenti di materiali solidi (come detriti, fango, sabbia, ghiaia) trasportati da corsi d’acqua montani, caratterizzati da un regime torrentizio (e con un’area di drenaggio compresa tra 50 e 80 kmq).
Sui corsi d’acqua principali, Dora Baltea e torrenti laterali, persiste il rischio di esondazione ed erosione. Gli eventi valanghivi di magnitudo maggiore (medie e grandi valanghe) saranno fenomeni in grado d’interagire con le aree antropizzate. Sono attesi diffusi eventi valanghivi di piccole dimensioni. Il prossimo bollettino di aggiornamento atteso alle 20.
Allerta valanghiva rossa su tutta la regione
mercoledì 16 aprile alle 12.57
Continuano gli aggiornamenti del maltempo di questi giorni. Secondo il bollettino neve e valanghe pubblicato dalla regione Valle d’Aosta, il pericolo valanghe è in aumento: questa mattina tutta la Valle è considerata zona arancione, mentre nel pomeriggio il rischio si alza ancora con allerta rossa. La tendenza è ancora in aumento per giovedì 17 aprile.
Zona sud orientale

In particolare, nella zona sud-est sono previsti da 80 a 100 cm di neve al di sopra dei 2400 m circa, localmente anche di più. Con l’intensificarsi delle nevicate il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. La pioggia mista a neve, prevista al di sotto dei 2700 m circa, impregna il manto nevoso, rendendo instabile anche la neve fresca e ventata. Queste condizioni favoriscono, nel corso della giornata, un netto aumento del pericolo di valanghe asciutte e bagnate sui pendii ripidi, specialmente alle quote medie e alte.
Soprattutto verso sera si prevedono frequenti valanghe spontanee di grandi dimensioni che possono avanzare sino a valle. Inoltre, in alcuni punti le valanghe umide possono subire un distacco nel debole manto di neve vecchia. La superficie del manto nevoso, al di sotto dei 2700 metri, non riuscirà a rigelarsi durante la notte coperta e risulterà ancora più ammorbidita al mattino di giovedì.
Zona nord occidentale

Nella zona nord-ovest la situazione non è molto diversa: sono previsti da 50 a 80 cm di neve al di sopra dei 2400 m circa, localmente anche di più. Con l’intensificarsi delle nevicate, durante il pomeriggio il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. Anche qui la pioggia mista a neve causerà un impregnamento della neve al di sotto dei 2700 m circa rendendo la neve fresca sempre più instabile. Sono previste abbondanti nevicate fino alle quote di media montagna con piogge fino ai 1800 metri.
Queste condizioni favoriranno nel corso della giornata un aumento del pericolo di valanghe asciutte e bagnate sui pendii ripidi. Soprattutto durante la sera si prevedono valanghe spontanee di grandi dimensioni che possono avanzare parecchio. Le valanghe possono in parte subire un distacco negli strati più profondi e raggiungere grandi dimensioni.
Allerta meteo: rischio idreogeologico e valanghivo per forti piogge su gran parte della regione
martedì 15 aprile
Il Centro Funzionale regionale ha emesso un’allerta arancione per intensi rovesci: a partire dal pomeriggio di domani– mercoledì 16 aprile – sono in arrivo forti piogge e rovesci che comporteranno un rischio idrogeologico e valanghivo su gran parte della Valle d’Aosta. A partire dal pomeriggio sono previsti forti rovesci, in un’intensificazione progressiva, che perdurerà per tutta la notte fino alla mattinata di giovedì.
Per quanto riguarda l’aspetto idrogeologico, ossia i versanti ed i bacini dei torrenti, l’allerta è gialla per la zona D e arancione per le zone A, B e C. Questo significa possibilità di diffuse frane superficiali, colate detritiche e cadute massi, e localizzate esondazioni e fenomeni di erosione per i torrenti.
Dal punto di vista idraulico, l’allerta è gialla per le zone A e B: a partire dal pomeriggio di mercoledì anche possibili esondazioni localizzate sull’asta della Dora Baltea. In quota le precipitazioni saranno anche nevose portano una allerta valanghiva gialla per le zone A e D, ed arancione per le zone B e C, dove sono possibili medie e grandi valanghe in grado di interessare anche le zone abitate.
Il culmine dell’evento metereologico è atteso tra il pomeriggio di domani e la mattina di giovedì. Le previsioni saranno in aggiornamento per segnalare eventuali cambiamenti. Il prossimo bollettino è previsto per mercoledì 16 entro le 14. Il Centro Funzionale e le strutture competenti stanno monitorando l’evoluzione della situazione.