Un libro per bambini, che affronta la straordinaria storia di Friedl Dicker-Brandeis, artista ebrea che, nel mezzo della barbarie nazista, riuscì grazie all’arte, a rendere meno penosa la vita di centinaia di bambini deportati e a fare in modo che la loro memoria sia ancora oggi conservata.
Per far sì che i loro disegni non andassero perduti e la loro memoria non fosse cancellata, Friedl catalogò ogni lavoro, annotando il nome e l’età degli autori e nascose le opere in due valigie che furono ritrovate alla fine della Seconda guerra mondiale. Si salvarono quasi 5000 disegni e dipinti, la maggior parte dei quali è conservata al Museo Ebraico di Praga.
A narrare questa incredibile storia, raccolta nel libro Friedl e i bambini di Terezin, edito da Einaudi Ragazzi, sarà lo stesso autore Federico Gregotti Zoja, ospite della libreria Brivio di piazza Chanoux domani, venerdì 1° ottobre alle 17.30. A moderare l’incontro con lo scrittore valdostano saranno Chiara Bernardi e Corrado Ferrarese.