Nel frattempo però una terza ditta, esclusa dall'appalto e non reinserita in seguito al ricorso al Tar ha a sua volta presentato un altro ricorso, questa volta al Consiglio di Stato, che ha bloccato di nuovo l'iter procedurale dei lavori.
Al centro dei ritardi nella gara ci sono stati 2 ricorsi al Tar, il secondo dei quali vinto ieri dal Consorzio Stabile Gecoval Scrl, inizialmente escluso dal procedimento. Sollevato il Sindaco: "Ora si può procedere con la gara d'appalto".
Ieri, mercoledì 28 agosto sono stati fatti i censimenti visivi subacquei e rilievi morfometrici da natante. Ma sulle cause non è al momento possibile confermare nessuna delle ipotesi avanzate.
A disporle è stato il Consorzio Pesca. In particolare, spiega una nota, le indagini "sono finalizzate ad approfondire le conoscenze sull’attuale presenza di popolazioni ittiche, stimarne la consistenza e raccogliere altri dati e informazioni utili".
La donazione arriva da un privato cittadino e dall'Associazione “Les amis du coeur”. Gli strumenti saranno posizionati nel Municipio e nell'area sportiva in località La Remise.
Il Consorzio pesca della Valle d’Aosta ha deciso oggi, vernerdì 28 giugno, di vietare la pesca. La decisione è stata assunta in accordo con il Corpo Forestale.
Una serata con l'ex magistrato Vaudano e Paola Caccia per presentare una pubblicazione incandescente sull'illegalità e la criminalità in Valle, scritto a più mani da Libera Vda, Legambiente Vda e Mia-Memoria Impegno Azione. Il dossier è pubblico.
Incontro tematico dell'Alpe sul tema "Autonomia VS Mafia" con il magistrato Salvatore Vella: "Se la democrazia è un business, la gestione delle nostre vite è un affare". Le parole di Annie Cometto, nipote di Chanoux.
Questa notte l'uomo è stato fermato a Sarre e sottoposto all'etilometro è risultato positivo con un tasso alcolemico di 1.4 g/l. L'uomo veniva denunciato per guida in stato di ebbrezza e subiva il ritiro della patente di guida.
Si accendono i toni in vista delle elezioni del 24 e 25 febbraio. “J’accuse” non solo i nemici esterni della Valle d’Aosta, ma anche quelli interni dei partiti che si contendono l’elettorato autonomista.
Sono stati identificati dalla Squadra mobile della Questura di Aosta gli autori della rapina alla tabaccheria di Sarre, avvenuta il 12 gennaio scorso. Dei tre uomini, tutti stranieri, uno è stato fermato mentre gli altri due sono in fuga.
Il colpo è andato a segno poco dopo le ore 20: tre uomini incappucciati, probabilmente italiani, si sono introdotti nel negozio e hanno costretto la commessa Stefania Lettry, di 54 anni, in quel momento sola, a consegnare loro il contenuto della cassa.
Il volume verrà presentato alle ore 21,00 di questa sera, venerdì 7 dicembre, presso la sala del Comune di Sarre. Si tratta della sua seconda fatica letteraria dopo il suo romanzo d’esordio “Di un crescendo”.