Poche soddisfazioni per i valdostani e gli azzurri. Brignone è uscita nella seconda manche dello slalom dopo essere stata 20ª nella prima. Amarezza nello snowboard cross, dove la portabandiera Michela Moioli è uscita in semifinale.
Lacrime di gioia e di commozione, una festa che esplode per tutto il movimento dello sci di fondo: ecco le foto della medaglia d'argento di Federico Pellegrino nella sprint alle Olimpiadi di Pechino.
Nonostante la stagione difficile, raramente il valdostano sbaglia gli appuntamenti che contano. Dopo PyeongChang e dopo Brignone, un altro argento. L'oro va a Klaebo, bronzo per Terentev.
La valdostana con cinque errori al poligono ha chiuso al 60° posto l'Individuale femminile di biathlon, terza delle italiane dietro Dorothea Wierer (18ª) e Federica Sanfilippo (49ª) e davanti a Lisa Vittozzi (76ª). Oro alla tedesca Herrmann davanti a Bouchet-Chevalier e Roeiseland.
Magnifico esordio per Federica Brignone alle Olimpiadi invernali di Pechino. La valdostana ha conquistato l'argento nel gigante, a 28 centesimi dall'oro di Sara Hector, allenata dal valdostano Pierre Miniotti. Bronzo per Lara Gut-Behrami.
Ottima la prova del milanese dello Sci Club Crammont, che era secondo dopo la prima manche con 80.01. Oro al canadese Max Parrot, seguito dal cinese Yiming Su e dall’altro canadese Mark McMorris (88.53).
La carabiniera di La Salle vince il Super-G, la “sua” gara, in terra bavarese, ad ex aequo con l’austriaca Hütter, grazie ad una prova velocissima, impeccabile nelle linee, chiusa a 1’18”19. Brignone porta così a casa la sua 19ª vittoria in Coppa del Mondo e "salda" il suo primo posto in Coppa di specialità.
Sulla mitica pista "Kandahar", la valdostana chiude a 1"71 dall'elvetica. Una sorta di "prova generale" per domani quando, sempre in terra bavarese, andrà in scena il Super-G, l'ultima gara prima della spedizione olimpica a Pechino.
Sulla Streif il valdostano ottiene il suo miglior risultato in carriera ed i primi punti in discesa. "Un'emozione enorme dopo quello che ho passato negli ultimi anni".
Sul podio insieme a lei sono finite la svizzera Corinne Suter, che ha fatto tremare la valdostana finendole dietro di soli 4 centesimi, e Ariane Raedler, a 17 centesimi.
Dopo una prima parte di gara molto pulita, un piccolo errore appena prima del piano le ha fatto accumulare circa un secondo di ritardo, salvo poi sciare benissimo nell’ultimo tratto di gara e recuperare un paio di decimi.
“Gugu” ha chiuso a 1”49 dallo svizzero Odermatt, che ha preceduto Kilde e Mayer. Al 7° e 8° posto i primi due italiani, Dominik Paris e Christof Innerhofer.