Una campagna e un’app per migliorare la raccolta differenziata, con un occhio ai turisti

EnVal e la Regione hanno presentato una campagna di comunicazione per promuovere la raccolta differenziata di qualità. A questa si aggiunge l'app Tabui, che oltre a dare informazioni sui materiali e sui centri di conferimento allarga il campo all'offerta turistica. Intanto, il 21 e 28 maggio il centro di conferimento di Brissogne si apre alle visite.
Il lavori alla discarica di Brissogne - Foto di Stefano Jeantet
Ambiente

Una campagna di comunicazione per promuovere una raccolta differenziata di qualità, e una app nata appositamente per legare una giusta informazione sul corretto conferimento dei rifiuti, a portata di mano sia per i residenti in Valle d’Aosta, ma con un occhio anche ai turisti.

In Valle amiamo fare le cose per bene… anche quando separiamo i rifiuti!” recita infatti lo slogan scelto per la nuova campagna promossa dall’Assessorato regionale all’Ambiente assieme ad EnVal – che da inizio 2020 gestisce il centro dei rifiuti di Brissogne -, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo.

“EnVal – ha spiegato il neo-presidente Paolo Turbiglio – considera prioritario l’impegno di migliorare la qualità delle raccolte differenziate sul territorio, per questo ha deciso di investire il proprio budget di comunicazione del 2022 su questo tema. Una migliore raccolta differenziata significa più riciclo e più economia circolare, obiettivi per cui l’impianto di Brissogne è nato. Il nostro impegno sarà dunque a supporto della Regione Valle d’Aosta e degli enti territoriali per comunicare con cittadini e turisti l’importanza di fare bene il gesto quotidiano di separare i rifiuti e dove trovare le informazioni corrette su dove mettere i vari oggetti che non ci servono più”.

La campagna di comunicazione e l’app Tabui

La presentazione della campagna di comunicazione di EnVal e Regione
La presentazione della campagna di comunicazione di EnVal e Regione

Il target della campagna informativa saranno quindi sia i cittadini, sia i turisti, che verranno informati anche sulle novità previste dal nuovo piano Regionale per la gestione dei rifiuti in via di approvazione e dalla normativa nazionale, ma che in generale si focalizzerà sulla qualità di tutte le raccolte differenziate, fornendo gli strumenti per capire come differenziare al meglio tutti gli scarti domestici.

La novità passa anche per l’app Tabui – il cui nome richiama il cane da tartufi, in piemontese -, con la quale trovare informazioni per capire come differenziare correttamente i materiali ma anche indirizzi e orari di apertura degli ecocentri. Altri strumenti di comunicazione per la campagna saranno la pagina Facebook e il sito di EnVal, dove verranno diffusi approfondimenti su come e dove conferire i vari materiali differenziabili, oltre che una serie di strumenti (pieghevoli, leaflet, manifesti e altro) che i SubATO possono utilizzare per le campagne territoriali sulla qualità delle raccolte.

“È di tutta evidenza che una comunicazione puntuale su un corretto atteggiamento riguardo i rifiuti sia ancora importante dopo molti anni, e come sia argomento ancora di assoluta attualità – ha detto invece il presidente della Regione, e assessore ad interim all’Ambiente Erik Lavevaz -. Da un lato perché gli obiettivi europei, statali e regionali sono sempre più ambiziosi, e soprattutto perché chiedono una qualità sempre più alta e un’attenzione maggiore da parte di tutti. È interessante avere una app con informazioni sempre corrette e puntuali su come differenziare, ma anche pragmaticamente su dove andare a conferire rispetto al luogo in cui ci si trova. Lo è per il residente in Valle ma anche per i numerosi ospiti della regione, punto imprescindibile per la vita della nostra comunità, ma che magari hanno più difficoltà ad avere informazioni puntuali”.

Da qui il legame con il turismo, come ha spiegato l’assessore Jean-Pierre Guichardaz: “Oggi il turista diventa in qualche modo sempre più un cittadino, e ha bisogno delle giuste informazioni sull’ambiente e sulle pratiche di smaltimento dei rifiuti. L’app Taboui è estremamente interessante per la sua capacità di combinare l’aspetto ambientale e di sostenibilità con l’offerta turistica, grazie alle sezioni come ‘arte e cultura’, ‘Outdoor’, ‘Bene e relax’. È uno strumento molto versatile, con grande possibilità di sviluppo delle informazioni”.

“La Valle d’Aosta è la prima regione italiana a dotarsi di un’app che abbina il tema turistico e quello ambientale – racconta Roberto Cavallo, Ad della cooperativa Erica e nel cda di EnVal -. Veicolare la raccolta differenziata alla scoperta del territorio, come una fiera ad un’attrazione paesaggistica, archeologica o commerciale ha un appeal maggiore. Il target dei turisti è fondamentale per migliorare l’ambiente, ed è quello che in effetti ha più difficoltà ad raccogliere informazioni”.

Porte aperte all’impianto di Brissogne

La campagna, oltre a essere tarata su cittadini e turisti – aiutando tutti a capire dove e come vada conferito un determinato materiale, riconoscibile con l’app attraverso 500 items -, vedrà giornate informative con dei focus specifici, il coinvolgimento degli organizzatori di eventi sul territorio per il corretto utilizzo corretto delle stoviglie in bioplastica e quello delle scuole, che seguono un percorso di formazione.

inoltre, l’impianto di Brissogne sarà aperto a tutti i cittadini per delle visite guidate in programma per sabato 21 e 28 maggio. Durante la visita – spiega EnVal – si potrà vedere da vicino come vengono trattati i materiali conferiti nelle raccolte differenziata e dell’indifferenziato e comprendere in prima persona l’importanza del corretto conferimento domestico.

Per partecipare è sufficiente collegarsi al sito web e compilare l’apposito form di prenotazione della visita, scegliendo il giorno e l’orario desiderato.

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