Aosta ha un Piano urbano della mobilità sostenibile. Il Pums è stato approvato oggi, in aula, con il voto contrario in blocco dei nove consiglieri di opposizione.
In una mozione d'ordine Roberta Balbis (La Renaissance) spiega che la minoranza non ha avuto i 20 giorni a disposizione dei consiglieri prima dell'approvazione in aula, ma alcuni in meno. Approvazione che slitta, mentre il sindaco Nuti parla di "atteggiamento irresponsabile".
Il consiglio comunale ha approvato lo studio commissionato che propone quattro alternative progettuali, suggerendo come ideale quella della parziale demolizione e ricostruzione.
Approvato in Consiglio, il rendiconto pareggia a 9,8 milioni. Oltre 2 i milioni di avanzo, 1,7 dei quali liberi. L'8 maggio la sezione locale della Croce rossa posizionerà uno scudo accanto al castello per sancire "la non violabilità del luogo da eventuali bombardamenti e atti di guerra”.
A dirlo, in Commissione consiliare, l'assessore Tedesco. Non verrà quindi esercitata l'opzione "2+2" dell'attuale appalto, istituendo una nuova gara. Soddisfatta l'opposizione, ma non senza critiche: "Chiediamo maggiore equilibrio da tre anni", ha detto Girardini (La Renaissance).
Dopo il bando per due bus a idrogeno, finanziato con fondi Pnrr ed andato deserto due volte, il Ministero dei trasporti "apre" alla possibilità di acquisto dei due mezzi da parte del Comune di Aosta, ma a trazione elettrica.
Una sarà a servizio del nuovo asilo nido - che dovrebbe entrare in funzione con la fine del 2024 - e della nuova mensa scolastica del quartiere, e una vedrà la luce in via Berthet, in sostituzione di quella a fianco del PalaMiozzi.
L’iniziativa è del Comune di Aosta e della società Quendoz. Nei gazebo allestiti di giorno in giorno saranno fornite informazioni, anche di natura pratica. Prevista inoltre un’attività di contatto delle persone anziane.
Il progetto - giunto alla sua sesta edizione - è rivolto ai residenti di Charvensod e a chi è residente in un altro comune ma lavora a Charvensod. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile, mentre Boudza-té sarà attivo dal 1° maggio al 31 ottobre.
Con una variazione di bilancio il Consiglio comunale ha stanziato 760 mila euro per i lavori della scuola di Moron e 800 mila euro per la realizzazione del bike park al Col de Joux.
Gli appezzamenti a disposizione dei residenti di Aosta o di uno dei comuni della Plaine sono 12, tutti in via Parigi. Per usufruirne si dovrà sottoscrivere una tessera annuale da 5 euro, mentre il canone di concessione del lotto - valido fino al 31 dicembre - è di 50 euro.
A deciderlo la Giunta di Aosta. Occupati dagli sportelli Aps fino al 2017, i locali – di proprietà comunale – in via colonnello Alessi, dal numero civico 9 al 15, saranno messi a disposizione di enti o associazioni singoli o aggregati del Terzo settore.
Da oggi e fino al 26 aprile è stata istituita un’ordinanza che modifica la viabilità in via Chaligne. I lavori di posa fanno il paio con quelli - chiusi il 29 marzo - in viale Ginevra e quelli, che finiranno il 19 aprile, nell'intersezione di via Saint-Martin-de-Corléans con con viale Ginevra e via Chaligne.
È stata presentata oggi la rete di coordinamento tra gli asili nido d’infanzia di Aosta per dare vita ad una serie di iniziative a sostegno della genitorialità.
Lo storico locale sotto i portici di via Xavier de Maistre è stato inaugurato ufficialmente dopo la co-progettazione tra il Comune di Aosta e gli enti del terzo settore. A gestirlo è la cooperativa sociale La Libellula. Era chiuso dal 31 agosto 2018 e ha riaperto a fine gennaio 2024.