Alla luce dell’ “allerta arancione” emanata per il rischio di valanghe nelle zone est e sud-est della regione, che è invece “gialla” per l’area centrale e ovest-nord-ovest della Valle, nonché delle previsioni meteorologiche per le prossime 12-24 ore, si è riunito nel pomeriggio di oggi, sabato 9 marzo, nella sede della Protezione civile, il Centro Coordinamento dei Soccorsi.
Si tratta dell’organismo che raggruppa tutti i soggetti chiamati ad affrontare queste situazione. Presente il presidente Renzo Testolin, è stato sottolineato che già per il tardo pomeriggio di oggi, sabato 9, sono previste nevicate abbondanti a quote medio-basse, con vento intenso in quota e, a tratti, anche nel fondovalle.
L’intensificazione delle precipitazioni è attesa nel corso della notte nei settori sud-orientali, fino a forti, molto forti, che persisteranno fino a metà della giornata di domani, domenica 10. Nel settore occidentale saranno meno intense con accumuli moderati, localmente deboli ai confini con la Francia. L’attenuazione dei fenomeni è prevista abbastanza rapida dal pomeriggio con qualche schiarita, mentre la riduzione della nuvolosità sarà più graduale. Il limite neve oscilla attorno a 1.000 metri.
I Sindaci delle zone maggiormente interessate dalle precipitazioni, sulla base delle indicazioni delle commissioni locali valanghe, opereranno per garantire la sicurezza della viabilità. Per potenziare l’attenzione e i servizi al territorio il 118 ha predisposto il potenziamento dei presidi medici a Gressoney e a Cogne.