Due immobili in provincia di Caserta e ventinove quote societarie, riconducibili ai rappresentanti legali di tre società specializzate nel commercio di autovetture e in servizi logistici sono finiti sotto sequestro, negli scorsi giorni, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura e condotta dal Gruppo Aosta della Guardia di finanza. Secondo gli accertamenti delle “Fiamme Gialle”, le aziende benché operanti nel casertano, avevano stabilito la propria sede legale in Valle e, dal 2017, avevano “omesso sistematicamente di presentare le dichiarazioni fiscali”.
Il primo “campanello d’allarme”, che ha innescato i controlli dei militari, è stato rappresentato proprio dalla mancanza di operatività nella nostra regione. L’analisi dei flussi finanziari e i controlli incrociati su clienti e fornitori hanno condotto i finanzieri a ricostruire “l’ingente giro d’affari completamente occultato al fisco”, dell’ammontare di circa 16 milioni di euro. I tre rappresentanti delle ditte, tutti della provincia di Caserta, sono stati denunciati a piede libero per omessa dichiarazione, occultamento e distruzione delle scritture contabili. Il sequestro punta a “garantire un effettivo ristoro alle casse dello Stato”.