E’ accaduto attorno alle 11.30 di oggi, venerdì 2 agosto, in via Croce di Città. Il locale stava preparando l’apertura ed il materiale ha lacerato la tenda del dehors, in quel momento vuoto. Intervenuti Polizia locale e Vigili del fuoco.
Si tratta di 46 capi che, ad un controllo del Corpo forestale all’inizio dello scorso luglio a Torgnon, erano stati trovati in stato di malnutrizione. L’affidamento ad un’azienda con pascoli in val di Rhêmes ha consentito l’“inarpa”.
Illesi gli occupanti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri per il deflusso della viabilità in attesa dell'arrivo del carro attrezzi.
L’uomo, 52 anni, addetto ai servizi amministrativi di gestione della foresteria e delle cedole dei carburanti, è accusato di peculato militare. L’indagato respinge le accuse e sostiene di aver sempre operato correttamente.
Il 50enne aostano era stato già assolto in appello nel 2023, ma la Procura generale ha presentato ricorso in Cassazione su alcune imputazioni. Per la Suprema Corte, tuttavia, l’impugnazione è inammissibile.
Nel frattempo a intervenire sull'incidente sono con una nota congiunta i sindacati Fenea Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e Savt Bâtiment esprimendo "profonda preoccupazione e indignazione per l'ennesimo episodio che sottolinea quanto recarsi al lavoro non dovrebbe mai rappresentare un rischio per la vita"
Il valdostano si trova ora vicino a Beirut assieme alla moglie e al figlio piccolo. Il 3 agosto ha il volo di rientro per l'Italia. "“Stiamo seguendo ora dopo ora l’evolversi della situazione per cercare di capire se riusciremo a rientrare. Molti voli sono stati cancellati o spostati".
La vittima è il 58enne trentino Adriano Bonmassar, molto noto nell’ambiente dell’alpinismo. Procedeva, sul versante elvetico della montagna, in cordata con un amico, quando una caduta di pietre li ha sorpresi.
E' successo questa mattina, intorno alle 10, ad un mezzo che si è diretto sulla strada regionale 37 di Ville-Sur-Nus, all'altezza della frazione Vignil di Quart.
Nella giornata di ieri è stata terminata la pavimentazione e in queste ore sono in corso gli ultimi lavori di posa dei new jersey e della segnaletica orizzontale.
Sono due i provvedimenti eseguiti oggi, venerdì 26 luglio, dalle “Fiamme gialle” nell’ambito di un’indagine che coinvolge 6 persone e 2 soggetti giuridici. Le ipotesi di reato contestate includono l’associazione a delinquere e il riciclaggio.
A dare l'allarme è stata un'auto della pattuglia della polizia di frontiera, che mentre percorreva l'A5, all'uscita della galleria di Villeneuve, ha perso il controllo del mezzo, urtando il guard rail. Due degli operatori a bordo sono ora in Pronto soccorso per accertamenti.
L’incidente si è verificato attorno alle 14.30 di oggi, giovedì 25 luglio, all’incrocio tra le vie Conseil des Commis e Festaz. Il 118 l’ha trasportata in Pronto soccorso al “Parini”, non appare in condizioni critiche.
L’incidente è accaduto nella prima mattinata di oggi, giovedì 25 luglio, sul versante svizzero. La donna aveva lasciato il rifugio “Hörnli”, con l’intenzione di salire in vetta in solitaria. Arrivata a circa 3.460 metri, è caduta, perdendo la vita.