Un 30enne residente a Verrayes, Davide Satta, è stato arrestato dalla Squadra Mobile per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Nell’abitazione gli sono stati trovati, oltre alla sostanza, più di 3.500 euro in contanti.
L’uomo, giudicato oggi con rito abbreviato, era stato denunciato dai Carabinieri nello scorso gennaio. Contestualmente, era finito sotto sequestro un alloggio a Saint-Vincent. Secondo l’inchiesta, era stato affittato per 4 anni per l’esercizio della prostituzione.
La strada era stata chiusa nella notte per la caduta di alcuni massi, all’altezza del territorio comunale di Challand-Saint-Victor. A breve, lungo il tratto stradale saranno posizionate protezioni.
I ristori sono destinati all’indennizzo dei danni subiti alle abitazioni e ai beni mobili per i privati, nonché al ripristino dei danni e per favorire la ripresa delle attività produttive, spiega una nota della Regione.
Per arginare il fenomeno è stato intensificato il controllo del territorio da parte di equipaggi della Polizia di Stato e dei Carabinieri, spiega una nota. Forze dell'ordine che chiedono ai cittadini di segnalare persone o targhe sospette.
A disporla, oggi, la Corte d’Assise. Sarà il dottor Cargioli, della Psichiatria di Aosta, a condurre la perizia su Sohaib Teima, il 23enne originario di Fermo accusato di aver ucciso Aurianne Laisne, occultandone poi il cadavere nella cappella dell’Equilivaz, a La Salle.
L’obiettivo è rafforzare l’azione comune di contrasto all’evasione fiscale, indirizzando le indagini verso le condotte più gravi e assicurando un più efficace recupero dei tributi evasi.
Uno dei motivi alla base del ricorso - elaborato dall'avvocata Emanuela Beacco del Foro di Monza e presentato ieri pomeriggio in una conferenza stampa nella sala del Consiglio di Jovençan - riguarda i rifiuti che saranno portati nella discarica di Pompiod provenienti soprattutto da fuori Valle.
I militari della compagnia di Châtillon/Saint-Vincent stanno cercando di ricostruire le circostanze riferite dalla giovane, relative alla notte tra sabato 13 e domenica 14 settembre, a margine di una festa di paese in media valle.
La carreggiata nord dell'autostrada era stata chiusa in mattinata per un incendio nella galleria di Leverogne. Il conducente del furgone coinvolta è stato trasportato al Pronto soccorso per accertamenti. Il tratto è ora riaperto.
Approfondimenti della Commissione europea sono in corso, a seguito della denuncia contro l’Italia presentata da un esperto in materia giudiziaria. Al centro della contestazione, la limitazione dei benefici ai soli residenti in Valle da almeno due anni.
L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 12 settembre, in località Amérique a Quart. Tre persone sono state trasportate dal 118 al Pronto soccorso del “Parini”. Una vettura si è rovesciata sul fianco.
Entrambi, un 55enne e un 38enne, piemontesi, sono ricoverati nel reparto di rianimazione del “Parini”. Il terzo coinvolto nell’incidente, un valdostano 54enne, colpito dal mezzo fuori controllo, è in osservazione, in condizioni meno gravi.