All’inizio del pomeriggio di oggi, lunedì 27 marzo, una vettura ha urtato la motrice di un Tir. La conducente è stata presa in carico dal 118. La ricostruzione della dinamica è affidata alla Polstrada e sono intervenuti anche i Vigili del fuoco.
L’incidente si è verificato quest’oggi, lunedì 27 marzo, nel comune di Pré-Saint-Didier. I passeggeri sono stati fatti scendere, nessuno è rimasto intossicato o ferito. Sono intervenuti i Vigili del fuoco per la messa in sicurezza del mezzo. Sul posto anche i Carabinieri.
In carcere è finito un 25enne residente in Valle. Stando agli accertamenti, telefonate e appostamenti sarebbero ripresi due giorni dopo il processo, in cui gli erano stati inflitti un anno e quattro mesi di carcere.
L'intervento, nel pomeriggio di oggi, in frazione Pied Martin di Saint-Vincent, si è reso necessario anche in ragione del potenziale pericolo rappresentato dal vicino bosco di resinose.
Ci sono volute oltre tre ore di lavoro per completare l’operazione. L’uomo, 35 anni, residente in Valle, è stato trasportato in elicottero al “Parini”. E’ cosciente e, dai primi riscontri, presenta fratture agli arti inferiori.
Concluso oggi il primo corso speleo-alpino-fluviale basico per il Corpo valdostano. Al momento sono state formate nove risorse e l’iniziativa verrà estesa a tutto il personale del comando. Simulati tutti gli ambienti operativi.
I materiali informativi sono stati realizzati dal Gruppo Aosta dell’Arma, in collaborazione con la Regione. Oltre all’adesivo “Chi abita qui riconosce i truffatori”, i prospetti con i consigli antitruffa sono realizzati nelle lingue e dialetti in uso in Valle.
L’incendio si è sviluppato per circa un ettaro, interessando soprattutto prati e sfiorando alcuni larici. In corso i rilievi per determinare le cause. Allo spegnimento hanno lavorato Corpo forestale e Vigili del fuoco.
L'incidente sotto il Dent d'Hérens. L'uomo, precipitato per una quindicina di metri, è stato estratto dal crepaccio dagli uomini del Soccorso Alpino Valdostano e trasferito al Pronto soccorso dell'Ospedale Parini di Aosta.
A Stefano Corgnier, titolare del bar “Crazy Fox” di Aosta, lo scorso dicembre erano stati inflitti 9 anni e 2 mesi di carcere. Secondo il ricorso del suo legale, la sentenza del Tribunale di Aosta è viziata da illogicità ed errori in alcune valutazioni.
Si chiamavano Annika Maria Henriette Frankendal e Theresia Jansson Palmer, una nata a Stoccolma e l’altra che viveva a Lund. Entrambe erano da qualche tempo a Chamonix. Inoltre, continuano gli accertamenti sulla valanga in Valtournenche.
L’impatto è avvenuto nel comune di Villeneuve. Coinvolte, in tutto, tre vetture: una delle quali era in un parcheggio a margine della carreggiata. Sul posto, oltre al 118, i Carabinieri e i Vigili del fuoco.
La polizia cantonale ha identificato le vittime di una valanga avvenuta l'11 marzo scorso nel comprensorio sciistico di Bruson, nel vallese svizzero. I due freerider svedesi avevano 25 e 26 anni.
L'incidente questa mattina nel comune di Introd, in località Villes Dessus. Sul posto è intervenuta la squadra taglio dei Vigili del fuoco, che ha estratto l'uomo dalle lamiere.
L’uomo, di Fénis, è ricoverato in rianimazione al “Parini” in prognosi riservata, per il politrauma e trauma cranico riportati. Si trovava nella cava di marmo verde dorato in località Cheran a Verrayes per caricare un camion di materiale.
In Pronto soccorso, a seguito dei soccorsi del 118, si trovano due donne di 56 e 18 anni e un ragazzo 18enne. La ricostruzione della dinamica è affidata ai Carabinieri e sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco.