Il corpo senza vita è stato recuperato dai soccorritori di “Air Zermatt” e portato in Svizzera. Il compagno di cordata, che ha dato l'allarme, è stato trasportato a Cervinia in elicottero. Nel pomeriggio verrà sentito dal Sagf del Breuil.
L'arresto di Mourad Harabi, 35 anni, tunisino, è avvenuto nella mattinata di ieri, venerdì 17 agosto, al tunnel del Gran San Bernardo. E' il secondo caso, alla frontiera con la Svizzera, in meno di dieci giorni.
I fatti, negli scorsi giorni, nel centro di Aosta. La “Volante” aveva fermato il ragazzo per un controllo e lui ha reagito inveendo nei confronti degli operatori. E' quindi scattata la perquisizione, che ha fatto emergere una “lama” da 13 centimetri.
Dalle indagini, secondo i Carabinieri, è emerso un contesto in cui le condotte dell'uomo, nei confronti della moglie e della figlia minorenne, erano “reiterate e continuate”. L'arresto scattato su ordinanza del Gip del Tribunale, richiesta dalla Procura.
Oggi, sabato 18 giugno, giorno delle esequie solenni nella "città della Lanterna", la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha proclamato il lutto nazionale. In Valle, su disposizioni della Presidenza della regione, bandiere a mezz'asta per tutti gli enti.
In suo soccorso, lungo la via normale della Tour Ronde, a quota 3500 metri di altitudine, è intervento l’elicottero del Soccorso Alpino Valdostano. Le guide sono riuscite a liberarla attrezzando dei paranchi e dei rinvii con corde e moschettoni.
I cinque pompieri, e i loro cani da ricerca, partiti dalla Valle l’altro ieri, appena crollato il ponte Morandi, sono rientrati oggi pomeriggio al comando di corso Ivrea, dopo ore trascorse a cercare eventuali superstiti e le vittime della tragedia.
Il pm Luca Ceccanti accusa Agan Ramic, 56enne arrestato lo scorso 13 aprile al tunnel del Monte Bianco, della violazione delle leggi sul controllo delle armi e sull’esportazione, importazione e transito degli armamenti.
Francesco Marchesani, sottufficiale al Centro Addestramento Alpino, è stato stroncato ieri, mercoledì 15 agosto, da una malattia. Lascia la compagna e tre figli. I funerali dopodomani, venerdì 17, nella chiesa di Maria Immacolata.
Scontro tra una moto e un trattore, attorno alle 17.45, a Châtillon. Trasportati al “Parini” i due centauri, un uomo e una donna residenti in Piemonte. Poco dopo, nel tratto della Statale 26 a Nus, frontale tra due auto: cinque coinvolti.
Fiorenzo Bottega, 52enne di Conegliano Veneto (Treviso), ha perso l'equilibrio mentre affrontava il traverso del Leone (3.600 m). Con altri tre compagni, procedeva verso la capanna Carrel, dove avrebbero trascorso la notte, per giungere oggi in vetta.
Nel pomeriggio presso il Municipio di Courmayeur, è avvenuto l’incontro con gli abitanti di Fraz. Meyen nella val Ferret, alla presenza del Sindaco, Stefano Miserocchi, dell’Assessore comunale ai lavori pubblici, Raffaella Sarteur, e dei tecnici.
L’incidente all’inizio del pomeriggio di oggi, martedì 14 agosto, ai 3.600 metri del Colle del Leone. A dare l’allarme, i compagni di cordata dell’uomo, che verranno sentiti nelle prossime ore dai finanzieri del Sagf del Breuil.
Il Gip De Paola ha posto fine alla detenzione in abitazione per Francesco e Vasco Cannatà: dovranno presentarsi per la firma, tre volte al giorno, alle forze dell’ordine. Resta invece agli arresti Milo Cannatà: respinte tutte le istanze del suo legale.
"Sono vicino al collega Marco Bucci, sindaco di Genova e presidente di Anci Liguria, al quale manifesto la vicinanza e la solidarietà della nostra città per il drammatico fatto avvenuto, l’ultimo di una, purtroppo, lunga teoria di tragedie".
Ad esprimere cordoglio è anche il Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Nicoletta Spelgatti, a nome suo personale e del Governo regionale, esprime profondo cordoglio a tutti i familiari delle vittime colpite dal crollo del ponte Morandi.