Same Koshane, 27 anni, afghano, viaggiava a bordo di un bus diretto in Francia. La sostanza, quasi 1 chilogrammo, era nel suo bagaglio a mano. Alle analisi della Questura è risultata metanfetamina, ma lui ha parlato al giudice del “Makla Africano”.
“La Valle d’Aosta non è immune da un insediamento mafioso che condiziona l’economia di questa terra e riteniamo anche la politica e comunque le scelte che vengono operate in questa regione”
La ragazza di 27 anni è uscita di casa nel pomeriggio di giovedì scorso, 12 ottobre, per alcune commissioni. Sarebbe dovuta rientrare poco dopo, ma così non è stato. La donna si è rivolta anche a “Chi l’ha visto?”.
Il procedimento nasce dalla denuncia di un ex doganiere di Aosta. Alla sbarra, Antonino Verduccio (66 anni), Loris De Antoni (58), Ezio Capello (64) e Remo Voyat, dipendente del Casinò de la Vallée. I fatti, dalla fine del 2013.
La vittima si era lanciata dalla punta d'Areu (catena degli Aravis) a circa 2.500 metri di quota. A dare l'allarme era stato il compagno di volo quando non l'ha vista arrivare a valle dopo il decollo. Il corpo è stato trovato nella tarda serata di ieri intorno ai 1400 metri.
Francesco Santise era stato portato in caserma per accertamenti. Nulla d’irregolare era emerso, ma il cane antidroga aveva reagito come nel caso di stupefacenti. Da lì il pedinamento, poi l’arresto e il recupero della droga.
Il mezzo si è arrestato, verso le 12.30, sul lato nord di viale dei Partigiani. Sul luogo sono intervenuti Polizia locale e Vigili del fuoco. Per risolvere la situazione è stata necessaria anche la chiusura momentanea della strada.
Con l'accusa di truffa ai danni di agenzia assicuratrice e ricettazione in concorso tre campani - A.C.,34enne, P.C. 36enne, V.S.Q., 45enne - sono stati denunciati dai Carabinieri della stazione di Valpelline.
La polizia di Lione ha indagato Anaëlle Prunier, 22 anni, che avrebbe ucciso con due coltellate, durante un incontro sadomaso, il 52enne Jean-Luc D. Usando la sua auto, avrebbe poi guidato fino alla Valle, liberandosi della salma.
La donna è stata sentita dalla Polizia francese. Per gli agenti avrebbe ucciso un connazionale 52enne durante un incontro a tinte sadomaso, trasportando il cadavere in Italia. Lei sostiene di essersi difesa a seguito di una reazione violenta.
Hosni Ahmed Elbarbary, 43enne egiziano residente in Lombardia, è stato fermato alle 2.30 in una stazione di servizio in media Valle. Stamane, in Tribunale, ha patteggiato un anno e quattro mesi di reclusione e 20mila euro di multa.
Vietato in modo assoluto l’uso del fuoco, in un qualunque modo, all’interno delle radure e dei boschi, nonché a una distanza inferiore a 50 metri da essi; sono altresì vietate le operazioni di abbruciamento di cespugli e di residui vegetali secchi.
L'ultimo sequestro da parte della Guardia di Finanza è avvenuto oggi ad Aosta: una Porsche Macan dal valore attuale di circa 60.000 euro, immatricolata nel Principato di Andorra.
La lotta alle fiamme è resa complessa dal fatto che la zona interessata è frastagliata e non servita da strade. Ieri era intervenuto un Canadair della flotta antincendio dello Stato.
Sul terreno operano squadre dell’apposito nucleo del Corpo Forestale e dei Vigili del fuoco. Le fiamme interessano una zona impervia, in località Frayant. In arrivo anche un Canadair.