Era diretto in Svizzera assieme a una donna, a bordo di un’auto di grossa cilindrata. E’ stato proprio l’automezzo non ordinario ad insospettire i finanzieri in servizio al traforo del Gran San Bernardo e, approfonditi i controlli, ai polsi dell’uomo al volante, un cittadino romeno di 32 anni, sono scattate le manette. E’ infatti emerso, a suo carico, un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Treviso, relativo all’espiazione di una pena residua di un anno ed otto mesi. A carico del ricercato, tradotto in carcere, svariati precedenti per reati contro il patrimonio e per il possesso e la fabbricazione di documenti d’identità falsi. All’arresto hanno collaborato i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Aosta.
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