Stalking alla ex compagna, 36enne condannato

Il giudice ha inflitto 2 anni e 2 mesi a Gian Luca Colombero, di Cuneo, accusato anche di essere entrato in una piattaforma di e-commerce con le credenziali della donna, compiendo transazioni. I fatti a fine 2019.
Aula tribunale, Tribunale, udienza, giudizio, processo
Cronaca

Due anni e 2 mesi di carcere. E’ la pena inflitta oggi, venerdì 8 aprile, dal giudice monocratico Marco Tornatore ad un 36enne originario di Cuneo, Gian Luca Colombero, accusato di atti persecutori, sostituzione di persona, accesso abusivo ad un sistema informatico ed indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Reati che, stando alle indagini, sarebbero stati commessi a danno di una giovane valdostana dalla fine del 2019.

E’ in quell’anno che, chiusa la relazione con lei, l’imputato avrebbe avviato una serie di comportamenti molesti, tra i quali contattare più volte la donna, anche sul posto di lavoro e con una e-mail aperta sotto mentite spoglie. Stando alle investigazioni, Colombero sarebbe riuscito pure ad accedere anche ad una piattaforma per acquisti online – con le credenziali della ex compagna – compiendo delle transazioni. Il pubblico ministero Manlio D’Ambrosi aveva chiesto al giudice una pena di 2 anni e 6 mesi.

L’uomo era già assurto alle cronache proprio nel settembre del 2019, quando il Tribunale di Aosta lo aveva processato e condannato, per danneggiamento aggravato nei confronti di una donna con cui aveva convissuto due anni prima in Valle (ma non la stessa parte offesa del processo odierno). All’epoca, l’uomo risultava essere entrato nell’abitazione, facendo tra l’altro a brandelli l’intimo di lei. Insomma, per dirla nel gergo social che oggi imperversa, una relazione complicata. A giudicare dai processi, per la verità, più d’una.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte