“Alice resta a casa”, una piccola storia da leggere e stampare per colorare la quarantena

Il racconto nasce dalla penna della scrittrice Rossella Scalise e dalla matita dell’illustratrice Annie Roveyaz, una piccola storia per bambini da scaricare, stampare e colorare, ma che affronta anche la ragione che “costringe” Alice a casa: l’epidemia di Coronavirus.
Alice resta a casa
Cultura

Alice, come tutte le altre bambine e gli altri bambini, resta a casa. Ma proprio la sua storia entra nelle case di tutte le famiglie, ed è una storia che – in queste settimane complicate – conosciamo tutti.

Alice resta a casa” nasce dalla penna della scrittrice Rossella Scalise e dalla matita dell’illustratrice Annie Roveyaz, da un’idea semplice e complessa allo stesso tempo: una piccola storia per bambini, da scaricare, stampare e colorare, ma che affronta anche la ragione che “costringe” Alice a casa: l’epidemia di Coronavirus.

Un “piccolo regalo” di Babele Editore, che vede nuovamente le due autrici valdostane – coppia ormai affiatata – tornare all’opera assieme, dopo tante pubblicazioni scritte e illustrate a quattro mani.

“Abbiamo pensato a lungo a che cosa potessimo fare per dare un nostro piccolo contributo, in questo periodo così difficile e particolare – scrive la casa editrice sulla sua pagina Facebook -. Le idee e la creatività nella nostra ‘scuderia’ non mancano mai! Ed ecco che, dalla penna di Rossella Scalise è arrivata una dolce storia: ‘Alice resta a casa’. Il tutto è condito dalle splendide illustrazioni di Annie Roveyaz, che potrete colorare rendendo il vostro albo unico e personalizzato!”.

E l’invito – oltre a scaricare, qui, il racconto, e colorarlo – è anche quello di scattare una foto, per testimoniare la creatività dei più piccoli e riempire questa quarantena forzata di colori. O, semplicemente, per capire ciò che la stessa Alice scoprirà, alla fine di questa breve storia: ovvero che sì, “andrà tutto bene”.

Rossella Scalise e Annie Roveyaz

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