Casinò, il tribunale ammette il piano concordatario

L'omologa del piano arriverà solo dopo  l'approvazione da parte dei creditori, convocati in assemblea il prossimo 9 luglio.  
Il Casinò di Saint-Vincent
Economia

Per il piano di concordato del Casinò di Saint-Vincent, depositato il 12 marzo scorso, arriva oggi il primo, importante, via libera da parte del Tribunale di Aosta. L’ammissione della procedura fa seguito al parere favorevole espresso nei giorni scorsi dal Commissario giudiziale del tribunale, Ivano Pagliero.

L’omologa del piano arriverà solo dopo l’approvazione da parte dei creditori, convocati in assemblea il prossimo 9 luglio.

Il piano prevede il pagamento integrale delle spese di procedura, dei crediti prededucibili e dei crediti privilegiati (pagamento entro un anno dell’omologa) nonché il pagamento del 78 per cento dei crediti chirografari (entro il primo semestre del 2024, salvo versamenti di acconti).

L’attivo concordatario è di 69 milioni di euro circa mentre il passivo di 47milioni di euro. I debiti verso i dipendenti ammontano a 10 milioni di euro, così come i debiti previdenziali e altrettanti quelli tributari, i debiti verso i professionisti 828mila euro, verso artigiani e altri fornitori 744mila euro mentre il fondo interessi di mora su debiti privilegiati è di 900mila euro.

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