Cervinia si è fatta trovare pronta al primo cancelletto di partenza da più di un anno a questa parte. La voglia di sci era tanta dopo un inverno di impianti chiusi, e la riapertura avvenuta oggi, mercoledì 26 maggio, è stata di quelle da “tutto esaurito”.
Lo spiega Herbert Tovagliari, presidente della Cervino spa: “Abbiamo venduto anche per i prossimi due giorni tutti i biglietti a disposizione, circa 500 quotidiani. Stiamo vendendo bene anche per il weekend, dove i numeri saranno maggiori in quanto apriremo un altro impianto di arroccamento, attualmente in manutenzione, anche se dipenderà dal meteo”.
Una clientela variegata, composta non solo da valdostani ma anche da persone da fuori regione e dall’estero, oltre a sci club, maestri e professionisti della montagna. Il tutto si è svolto senza intoppi: “Eravamo pronti in forze per gestire la situazione, anche grazie alla presenza delle forze dell’ordine”, prosegue Tovagliari. “Sono felice perché i clienti stessi hanno usato giudizio ed hanno evitato che si creassero situazioni particolari”.
L’accesso alle piste è regolamentato dalle norme anti Covid-19 in vigore, che prevedono la capienza del 50% sugli impianti al chiuso e del 100% su quelli all’aperto. È possibile acquistare lo skipass al costo di 33 euro (valevole solo per il versante italiano) esclusivamente online sul sito a partire da martedì 25 alle ore 8. Nei prossimi giorni sarà possibile anche acquistare i biglietti per l’apertura estiva, dal 12 giugno, degli impianti.