Piano politiche del lavoro: le misure previste per il 2021

Lunedì la Giunta regionale ha approvato il programma di interventi per il 2021. Previsti incentivi all'occupazione, voucher e borse per la formazione, una nuova indennità regionale per i dipendenti privi di Naspi.
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Economia

Arriveranno nei prossimi giorni le prime misure messe in campo dalla Regione nell’ambito del Piano di politica del lavoro, che ha a disposizione oltre 32 milioni di euro nel prossimo triennio. Lunedì la Giunta regionale ha approvato il programma di interventi per il 2021.

Oltre alle “prime risposte emergenziali alla crisi occupazionale” vengono proposte “anche una serie di azioni progettuali di prospettiva, che possano costituire base di partenza per la ripresa.”

Le azioni emergenziali

LA NUOVA INDENNITÀ REGIONALE PER I LAVORATORI DIPENDENTI PRIVI DI NASpI

E’ prevista un’indennità forfettaria di 1000 euro a favore dei lavoratori che hanno cessato di beneficiare della NASpI, nel periodo compreso tra il 1/06/2020 e la data di entrata in vigore della norma che prevede questo nuovo intervento. Sono esclusi dalla misura coloro che hanno già beneficiato delle indennità previste dalla L.R. n. 3/2021 sugli stagionali.

INTEGRAZIONE SALARIALE

La misura ha l’obiettivo di riconoscere un’indennità ai lavoratori che, nei mesi compresi tra il 1/10/2020 e la data di entrata in vigore della legge, hanno subito la sospensione della loro attività lavorativa per almeno 20 giornate. I beneficiari devono essere residenti in Valle d’Aosta e titolari di ammortizzatori sociali. Gli importi dell’indennità riconosciuta vengono differenziati in relazione alla durata del periodo d’integrazione salariale fruito.

MANTENIMENTO OCCUPAZIONALE

Incentivi a fondo perduto alle imprese per sostenere il costo del lavoro. Tale intervento è finalizzato a garantire il mantenimento della forza lavoro occupata presso quelle attività che, a causa della pandemia in corso, hanno subito i contraccolpi più duri della crisi tali da costringerle a fare ricorso ai licenziamenti una volta che la legge lo renderà nuovamente possibile. Il contributo verrà riconosciuto in proporzione crescente rispetto al numero dei dipendenti a tempo indeterminato, nonché a fronte dell’impegno, da parte dell’impresa, a non ricorrere per un periodo di tempo predeterminato a licenziamenti per giustificato motivo oggettivo ovvero a trattamenti di integrazione salariale.

INCENTIVI PER UN’OCCUPAZIONE DI QUALITÀ

E’ previsto un bonus alle micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale e/o operativa in Valle d’Aosta che intendano, in un periodo di tempo predeterminato: stipulare contratti di lavoro a tempo indeterminato oppure determinato con una durata minima di 12 mesi, a tempo pieno o parziale pari ad almeno il 50% dell’orario previsto dal CCNL applicato; trasformare uno o più rapporti di lavoro, già in essere, a tempo determinato in rapporti di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale pari ad almeno il 50% dell’orario previsto dal CCNL applicato. Il contributo è concesso a fronte dell’impegno da parte dell’impresa beneficiaria a non ricorrere per un periodo di tempo predeterminato a licenziamenti per giustificato motivo oggettivo ovvero a trattamenti di integrazione salariale.

SPERIMENTAZIONE DI UN INCENTIVO ALL’ESODO ANTICIPATO PER LE LAVORATRICI IMPIEGATE IN LAVORI USURANTI

La misura, allo studio, è volta a riconoscere i versamenti volontari dovuti dalle lavoratrici impiegate in lavori usuranti per gli ultimi anni di vita lavorativa. Tale intervento permetterà, da un lato, alle lavoratrici di interrompere anzitempo la propria attività lavorativa usurante, dall’altra, favorirà l’ingresso di nuove lavoratrici nelle aziende.

Azioni di formazione

INIZIATIVE PER L’ACCRESCIMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI DELLA POPOLAZIONE

L’intervento formativo è volto ad aumentare la competenza digitale e a favorire un cambiamento culturale circa l’utilizzo delle tecnologie fra i cittadini valdostani. E’ rivolto a soggetti disoccupati e offre: un modulo formativo breve che sviluppa un set di competenze minime strumentali all’uso dei dispositivi un modulo formativo più avanzato che consente di acquisire la patente europea del computer (ECDL), consentendo di certificare competenze chiave digitali spendibili nel mercato del lavoro.

FORMAZIONE DEDICATA ALL’EMPOWERMENT DELLE LAVORATRICI

Per potenziare l’occupabilità femminile sarà prevista una proposta articolata di corsi brevi e capitalizzabili tra loro aventi come focus le lingue straniere, la digitalizzazione e la comunicazione con l’obiettivo di fornire competenze di base per il settore del commercio, del turismo, e quello amministrativo-segretariale.

FORMAZIONE PER OCCUPATI, DISOCCUPATI, GIOVANI E ADULTI

Si tratta dell’Avviso pubblico per l’occupabilità 2021/2022 rivolto a disoccupati o inoccupati, giovani e adulti. L’offerta formativa –  dall’autunno 2021 e concludersi entro gennaio 2023 – sarà capace di rispondere al fabbisogno di competenze, conoscenze e abilità necessarie per la ricerca attiva del lavoro e per l’inserimento o il reinserimento lavorativo degli individui nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro.

IeFP – ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

La volontà è di implementare la varietà dell’offerta investendo su percorsi finalizzati alla formazione di nuove figure professionali, identificate attraverso una salda analisi dei fabbisogni realizzata con un’attenta concertazione con il tessuto produttivo. Si ipotizza di sviluppare una filiera formativa che permetta ai giovani di investire nel campo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) ed in particolare delle tecnologie digitali, nonché dell’ambito “green” proponendo loro percorsi di progressiva specializzazione che li portino dall’acquisizione di un titolo di qualifica professionale di base al termine del percorso triennale iniziale fino a titoli di specializzazione superiore come quelli dell’IFTS. Si intende inoltre promuovere la realizzazione di iniziative specifiche di IeFP per giovani fuoriusciti dai percorsi formativi ordinari sperimentando l’attivazione di percorsi che, attraverso l’attivazione di contratti di apprendistato di I livello, possano permettere la coesistenza nello stesso gruppo classe di giovani che mirano all’acquisizione di titoli di studio anche diversi ma in ogni caso appartenenti ad uno stesso settore o area professionale.

BORSE DI STUDIO PER STUDENTI CHE SI ISCRIVONO A PERCORSI DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE (ITS) E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE (IFTS)

Dall’analisi del mercato del lavoro emerge una elevata figura richiesta di figure professionali formate presso gli Istituti Tecnici Superiori, che evidenziano un tasso di occupabilità superiore al 90%. Per questo la volontà è di promuovere l’iscrizione a questi percorsi formativi. L’azione è tesa a sostenere i diplomati valdostani che intendono intraprendere percorsi formativi di specializzazione non presenti sul territorio regionale e relativi al sistema nazionale dell’Istruzione Tecnica Superiore e, più specificatamente, gli Istituti Tecnici Superiori (ITS). Sono rivolti a giovani con diploma di scuola secondaria di secondo grado o di diploma professionale (IV° anno IeFP). Le borse di studio sono da considerarsi aggiuntive rispetto alle provvidenze già previste da leggi regionali per la frequenza fuori Valle di percorsi di istruzione e formazione superiore.

VOUCHER PER LA FORMAZIONE PER PROFESSIONI REGOLAMENTATE

Sarà avviata la sperimentazione di un sistema di voucher focalizzato sulle professioni regolamentate indirizzato sia a soggetti disoccupati/inoccupati che a lavoratori e liberi professionisti/titolari di impresa. Si prevede quindi l’attivazione di una procedura a sportello volta a finanziare la frequenza di percorsi sia sul territorio regionale che nazionale. Oltre ai corsi per le professioni regolamentate, sarà possibile presentare richiesta per frequentare percorsi inseriti nei cataloghi dell’offerta formativa delle regioni limitrofe.

Azioni di sostegno all’occupazione

PROGETTO “BON EMPLOI”

L’iniziativa sperimentale propone a lavoratori disoccupati da non più di 24 mesi – compresi i titolari di ditte o di P.IVA- e lavoratori a rischio di espulsione dal mercato del lavoro con un’età superiore ai 25 anni, un percorso individualizzato di ricerca attiva del lavoro a partire da un’analisi delle competenze già possedute e che possono eventualmente essere utilizzate o implementate per rispondere in modo efficace alle nuove esigenze del mercato del lavoro. Allo studio un’analoga misura per i disoccupati di lunga durata.

PROGETTI DI INCLUSIONE ATTIVA (EX LAVORI UTILITA’ SOCIALE)

Per il 2022, verrà predisposta una nuova modalità di LUS, i Progetti di Inclusione Attiva, che farà da ponte verso una riprogettazione complessiva della misura che manterrà la collaborazione con i diversi attori nella progettazione e realizzazione, ma con una validità triennale dei progetti presentati e con significative semplificazioni procedurali. Per il 2021 la struttura resta quella dei classici Lavori di Utilità Sociale gestiti dalle Unité des communes su tutto il territorio regionale.

BORSE LAVORO

La Borsa Lavoro è uno strumento a tempo determinato e rinnovabile per favorire l’inserimento in contesti lavorativi delle persone disabili e svantaggiate che prevede lo svolgimento di attività occupazionali a carattere non produttivo presso un’azienda ospitante, sulla base della stipula di una convenzione. Ai beneficiari viene corrisposta dall’Amministrazione regionale un’indennità di frequenza oltre ad eventuali rimborsi forfetari giornalieri delle spese di viaggio e di vitto e al rimborso delle spese di acquisto di indumenti da lavoro o dispositivi di protezione individuale. L’intervento è rivolto a persone di età superiore ai 18 anni, non inseribili in attività lavorative con gli istituti contrattuali tradizionali, in particolare: disabili con invalidità civile superiore al 73%; svantaggiati segnalati dai servizi socio-sanitari territoriali e/o dal Ser.D in quanto persone che seppur coinvolte in progetti di presa in carico finalizzati a rimuovere le cause del disagio, non hanno ottenuto risultati apprezzabili e risultano a rischio di “cronicizzazione”.

VOUCHER CONCILIAZIONE

La misura prevede di sostenere la possibilità di lavorare ai genitori di minori disabili nel periodo estivo quando la scuola o altri servizi educativi non sono attivi. Sarà concesso un voucher dei costi di iscrizione e partecipazione ai servizi di conciliazione (centri estivi e simili) presenti sul territorio valdostano.

BANDO NEOIMPRESA

La misura rivolta ai disoccupati vuole incentivare la creazione di nuove imprese e attività professionali sul territorio regionale. Si concretizza tramite una consulenza specialistica per la definizione di un business plan e la valutazione della fattibilità dell’idea imprenditoriale, la concessione di un contributo a fondo perduto per l’avvio dell’attività imprenditoriale con un riconoscimento extra nel caso di neo-imprenditrici e un’ulteriore consulenza specialistica durante i primi mesi di avvio dell’iniziativa imprenditoriale

Azioni di orientamento per i giovani

TIROCINI ESTIVI PER STUDENTI

Si tratta della sperimentazione di tirocini extracurricolari estivi, della durata minima di 2 e massima di 7 settimane, rivolti a studenti, in uscita dalla classe IV e ammessi alla V senza debiti, iscritti ai percorsi di Istruzione Tecnica. A conclusione dell’esperienza verrà erogata un’indennità di tirocinio pari a 150 Euro per ogni settimana, a fronte di una partecipazione al tirocinio di almeno il 70% della durata complessiva.

PROGETTO PER ORIENTAMENTO E AVVICINAMENTO DEI GIOVANI NEET

Allo studio nuovi interventi che possano agevolare e accompagnare concretamente i giovani nelle fasi di transizione dai percorsi scolastici/formativi al lavoro e prevenire il rischio di lunghe fasi di inattività, limitando il fenomeno dei NEET. L’iniziativa partirà dal capoluogo nella sua fase sperimentale e prevede la possibilità di costruire un progetto personalizzato per i ragazzi individuati, attingendo ad un ventaglio di proposte, individuali e di gruppo, in presenza ed online.

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