Tutte le aree verdi attrezzate del Comune di Brissogne- Pâcou, Neyran-Dessus e Luin – sono chiuse dal 5 novembre. La decisione del sindaco Bruno Menabreaz è stata uno degli argomenti al centro di discussione del Consiglio comunale che si è riunito venerdì 6 novembre 2020.
Contraria la minoranza che attraverso il consigliere Dimitri Demé ha specificato come la chiusura non fosse un obbligo imposto dal DPCM del 3 novembre scorso. “Non solo il DPCM non impone le chiusure delle aree verdi – ha sottolineato Demé – ma dice che per tutelare la salute psico-fisica dei minori, le stesse vanno lasciate aperte con obbligo, da parte degli adulti, di accompagnare i giovani fruitori e controllare che non si verifichino assembramenti e che le norme comportamentali anti-Covid 19 siano rispettate e fatte rispettare”.
Il sindaco ha difeso la scelta sottolineando come sia una in linea con le direttive nazionali e fatta per evitare gli assembramenti ed eventuali occasioni di contagio. “Il numero di positivi si è assestato e non sta aumentando da una settimana – ha spiegato Menabreaz -. Tuttavia la situazione può modificarsi di giorno in giorno ed è per questo che occorre rispettare rigorosamente tutte le disposizioni in merito. Abbiamo anche alcuni concittadini ospedalizzati, ma non in terapia intensiva”.
Il Consiglio comunale ha anche approvato, con astensione della minoranza – la proposta formulata dal sindaco di revisione in aumento delle indennità di funzione agli amministratori comunali e i gettoni di presenza ai consiglieri comunali e ai componenti delle Commissioni consiliari. Gli importi, nel rispetto delle indennità previste dalla Legge Regionale 18/2019, sono stati aumentati del 20% e poi rimodulati al fine di consentire una suddivisione più equilibrata tra i componenti della Giunta. “Per non penalizzare troppo l’indennità di funzione degli assessori, abbiamo rinunciato, io e il vicesindaco, a parte della nostra indennità e per la precisione a 304 euro mensili in meno per il sindaco e a 513 euro per il vicesindaco” ha sottolineato Bruno Menabreaz.
