Ultimo giro di boa per la manovra da 80 milioni di euro di aiuti regionali legati all’emergenza Covid. Dopo il confronto lunedì scorso fra i capigruppo di maggioranza e minoranza, il testo è in mano agli uffici e potrebbe approdare in Giunta lunedì 7 giugno. “Siamo in via di definizione” sottolinea l’Assessore al Bilancio Carlo Marzi “Stiamo cercando di tagliare il più possibile i tempi per arrivare alla sua approvazione entro i primi 15 giorni di giugno”. La bozza presentata nelle scorse settimane alle parti sociali è stata integrata con le suggestioni arrivate.
Se verrà licenziata lunedì dalla Giunta regionale, dopo il passaggio in Commissione, potrebbe arrivare in aula nella seduta del 9 o del 10 giugno. Altrimenti sarà convocato un consiglio regionale straordinario la settimana successiva per la sua approvazione definitiva.
Una volta chiusa la partita della manovra di aiuti anti Covid, la Giunta si metterà al lavoro sul secondo provvedimento di assestamento di bilancio.
La prossima settimana sarà calda anche sul fronte della verifica politica, necessaria a seguito della crisi apertasi con le dimissioni dell’Assessora Chiara Minelli e della Presidente della V Commissione Erika Guichardaz, dopo il voto sulla risoluzione per l’ampliamento del presidio ospedalieri.
Al momento il Presidente della Regione Erik Lavevaz non ha ancora convocato gruppi e movimenti. L’intenzione è di incontrarli singolarmente, probabilmente a partire dalla prossima settimana, in attesa del Congresso Uv di domani, sabato 5 giugno, a Pont-Saint-Martin che eleggerà la nuova presidente dell’Uv Cristina Machet.
Nel frattempo ieri sera il confronto è iniziato all’interno del gruppo di Progetto Civico Progressista, la cui volontà è di arrivare davanti al Presidente della Regione con una serie di proposte programmatiche e di metodo.