Bilancio regionale, rimandato a lunedì prossimo il confronto sui 48,6 milioni al Casinò

Entro lunedì arriverà ai commissari il dossier sul Casinò, chiesto da una risoluzione di maggioranza, approvata nell’ultima seduta del Consiglio Valle. Critiche dalla minoranza.
Ego Perron e Augusto Rollandin
Politica

Si fa sempre più incandescente il clima politico in vista dell’approvazione del bilancio regionale. L’ultima occasione di scontro è arrivata questa mattina quando i sindacati hanno riportato in II Commissione alcune dichiarazioni dell’Assessore regionale al Bilancio, Ego Perron, che attribuivano la responsabilità ai capigruppo sulla tempistica di esame della finanziaria.

“Niente di più falso – sottolineano i consiglieri di Alpe, M5S e Gruppo Misto -. Le audizioni sono decise dal Presidente di Commissione e il calendario delle riunioni consiliari è stabilito dalla Presidenza del Consiglio, sentita la Conferenza dei Capigruppo: se c'era la necessità di accorciare i tempi di discussione, la colpa non è dei Capigruppo, anzi. L'Assessore dovrebbe pensare a gestire meglio il bilancio e non a scaricare le responsabilità agli altri, visto che è la Giunta ad essere in ritardo sulla presentazione della legge finanziaria così come era in ritardo sul Documento di economia e finanza regionale-DEFR.”

I consiglieri di minoranza ribadiscono inoltre di non essere ancora entrati in possesso di tutti i documenti sul bilancio. “Le tabelle di raffronto che solitamente accompagnano il bilancio, a tutt'ora, non sono ancora arrivate. Dal ridicolo siamo passati al surreale. Si discute di una legge finanziaria senza avere il dettaglio di come verranno spesi i soldi. La domanda è quindi scontata: come fanno i Consiglieri di maggioranza a votare in queste condizioni?”. Dichiarazioni in parte condivise anche dai capigruppo del Pd-Sinistra Vda e di Stella Alpina che ricordano come “il processo di comunicazione sul bilancio è il medesimo per tutti”.

Critiche sono arrivate dalla minoranza anche all’uscita dell’audizione con l’Assessore regionale Perron e il Presidente della Regione, Rollandin dedicata all’analisi dell’articolo 19 della finanziaria che movimenta 100 milioni di euro di cui circa la metà a favore della Casa da gioco. Nel faccia a faccia avuto questa mattina è stata ribadita dal Presidente la posizione, già emersa in Consiglio, che non si tratta di un ristoro quanto di una restituzione per gli interventi di ristrutturazione effettuati. Presidente e Assessore si sono, quindi, presi l'impegno di produrre ai commissari entro lunedì il dossier sul Casinò, chiesto da una risoluzione di maggioranza, approvata nell’ultima seduta del Consiglio Valle. La riunione è stata, quindi, aggiornata alle 9.30 di lunedì 21 novembre. "Per ora non abbiamo avuto nulla – dice all'uscita dalla commissione, il capogruppo di Alpe, Albert Chatrian – più che un'operazione verità si tratta di un'operazione omertà, ai danni della collettività".  

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