Con i fondi del Pnrr Aosta prova ad aumentare i posti negli asili nido
Aosta prova a raggiungere gli obiettivi che il Consiglio europeo, riunitosi a Barcellona nel lontano 2002, aveva definito sulla diffusione degli asili nido e che prevedeva un’offerta di posti per almeno il 33 percento dei bimbi sotto i 3 anni. E per farlo si affida ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La questione era stata accennata, non più tardi di un paio di settimane fa, direttamente dall’Assessora comunale alle Politiche sociali Clotilde Forcellati, durante una serata in Cittadella dei Giovani sulle Pari opportunità e la conciliazione famiglia-lavoro che chiudeva la settimana di eventi legata all’8 marzo.
Oggi Forcellati spiega la strada che il Comune ha tentato, in attesa di una risposta da Roma: “Nonostante i 126 posti di Aosta, contando anche i 24 dell’asilo aziendale, non riusciamo a raggiungere l’obiettivo definito a Barcellona. Il Pnrr, però, mette a disposizione delle cifre importanti ed è un’occasione da cogliere. Abbiamo quindi scritto un progetto e l’abbiamo presentato per la Missione 4 del Piano”. Quella, cioè, legata a “Istruzione e ricerca”.
“Il nostro progetto, presentato nei tempi, entro il 28 febbraio – prosegue l’Assessora –, prevede la realizzazione di un asilo nido da 24 posti a quartiere Dora, in piazza Battaglione Cervino dove ora c’è il prefabbricato utilizzato per la mensa dei bambini. Il progetto prevede la sua demolizione e la costruzione di un asilo nido da 24 posti. Allo stesso tempo, l’intervento prevede l’ampliamento della vicina scuola elementare dove troverà posto la nuova mensa. Nonostante i tempi siano stati prorogati siamo stati puntuali e ligi. Ora aspettiamo una risposta e speriamo”.